Ieri sera presso la storica sede catanese di corso Sicilia a Catania, si è riunito il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia. A convocare la riunione il coordinatore provinciale del partito Alberto Cardillo, il quale ha ritenuto di allargarla anche ai responsabili dei dipartimenti provinciali.
Un grande striscione posizionato nel salone delle riunioni ha accolto i convenuti: “Meloni Presidente: l’Italia che cambia”. Un richiamo alla prima storica vittoria della destra di governo, avvenuta nel 1994 con l’elezione di Nello Musumeci a presidente della provincia, quando nella stessa sede di Corso Sicilia fu esposto lo striscione -realizzato dall’allora dirigente giovanile Salvo Pogliese- con scritto: “Musumeci Presidente: Catania che cambia”. Corsi e ricorsi storici.
“Questa – ha spiegato Cardillo – è la prima riunione del coordinamento provinciale del partito dopo lo storico risultato del 25 settembre scorso. Prima riunione, e nuovo corso, che ho voluto con la partecipazione di tutti i parlamentari del partito, insieme ai dirigenti provinciali e ai responsabili dei dipartimenti, a voler significare che adesso c’è bisogno del contributo di tutti per deludere le aspettative dei siciliani e degli italiani, i quali hanno assegnato a FdI una immensa responsabilità. Dobbiamo sfruttare questa opportunità irripetibile per essere concretamente utili alla Nazione che è composta da tante peculiarità territoriali. Per questo c’è bisogno di una struttura di partito organizzata ed agile, che si parli e che sia in collegamento con i propri rappresentanti nelle Istituzioni”.
Alla riunione, per l’appunto, erano presenti oltre ai dirigenti provinciali e ai parlamentari regionali eletti in provincia di Catania, Gaetano Galvagno, Dario Daidone e Giuseppe Zitelli, anche i parlamentari nazionali, Manlio Messina, Francesco Ciancitto, il Coordinatore Regionale del partito e neo senatore, Salvo Pogliese, nonché il ministro del sud e del mare, Nello Musumeci.
“Fratelli d’Italia primo partito in Italia con Giorgia Meloni presidente del consiglio, e primo partito in Sicilia, con l’ulteriore generosa responsabilità di essere stati fautori dell’unità del centrodestra, per questo ringrazio il Presidente Musumeci. Risultati che ci inorgogliscono -ha detto Pogliese- e che adesso devono farci moltiplicare gli sforzi, essendo consequenziali alla fiducia ricevuta dagli elettori. Anche a livello locale, a partire da Catania, Fratelli d’Italia si porrà come partito che rilancerà la sfida del buongoverno per ben amministrare Comuni e Regione. Lo faremo con autorevolezza, insieme agli altri amici del centrodestra”.
Un ritorno a casa per Nello Musumeci, “ho vissuto tra queste mura la responsabilità di segretario provinciale del Msi dal 1987 al 1994 – ricorda Musumeci -, quando nelle prime elezioni con l’elezione diretta fui eletto presidente della provincia di Catania. Oggi la destra ha d’innanzi grandi sfide e grandi responsabilità, ma ne saremo degni, perché la destra di governo ha sempre dimostrato visione, pragmaticità, onestà”.
Nel corso della riunione Pogliese e Cardillo hanno inoltre annunciato l’organizzazione di un grande evento con ospiti di livello nazionale che dovrebbe tenersi a Catania entro la fine dell’anno.
Nei prossimi giorni, ha infine annunciato Cardillo, saranno convocati anche i coordinatori dei circoli territoriali, per meglio rodare e legare la struttura del partito ai nuovi rappresentanti istituzionali eletti, al fine di poter essere maggiormente utili alle proprie realtà locali.