Il Comune di Giarre, nell’ambito della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra oggi 25 novembre, ha consegnato alla comunità una panchina rossa, ubicata a villa Margherita, quale forte segnale di sensibilizzazione e di monito, rivolto soprattutto alle nuove generazioni.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco Leo Cantarella, il vice sindaco Claudio Raciti, l’assessore alla Pari opportunità, Antonella Santonoceto, l’assessore all’Urbanistica, Tania Spitaleri, le autorità militari, religiose cittadine, i club services: Fidapa, Lions, Kiwanis, Rotary e le associazioni “Aga” e “Rinascendo”.
Numerose e toccanti le testimonianze che si sono susseguite nel corso della manifestazione voluta dall’assessorato alle Pari Opportunità, cui hanno preso parte le scuole del territorio. Dal parroco del Duomo, Nino Russo, al comandante della Compagnia dei carabinieri, Fabrizio Rosati e alla comandante della Guardia Costiera, Diletta Volpe.
La manifestazione è stata dedicata al ricordo delle vittime di femminicidio, in particolare delle due vittime giarresi, Maria Rita Russo, di cui ha portato una commovente testimonianza la sorella, Cetty, e Rosaria Parisi, e si è conclusa in Municipio con l’inaugurazione di una mostra fotografica “Guardo nei miei occhi”, a cura del liceo artistico “R. Guttuso”; l’amministrazione ha poi partecipato anche all’iniziativa “Non sono
Oggi pomeriggio, infine, una seconda panchina è stata inaugurata a Macchia per iniziativa di Giovanni Marco e Roberta Renna. La panchina si trova collocata nei pressi di una aiuola, in via Risorgimento.