Anche il Comune di Riposto beneficerà di finanziamenti regionali, a seguito dell’approvazione del maxi emendamento approvato in Assemblea, relativo all’approvazione della Finanziaria 2023. Oggetto dell’intervento economico, per il quale esprime soddisfazione il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano è lo stadio ripostese “Luigi Averna” di Torre Archirafi.
Il principale impianto sportivo della città, usufruirà di uno stanziamento pari a 200mila euro. “L’emendamento, approntato dal gruppo Fratelli D’Italia – afferma soddisfatto l’assessore allo Sport, Carmelo D’Urso – era dapprima previsto per una somma complessiva di 100mila euro, successivamente la somma è stata rimpinguata dal gruppo “Sud chiama Nord”, portandola a 200mila euro.
“Grazie ai miei riferimenti politici, è stato possibile inserire questa struttura importante per le nostre realtà sportive e non solo, positivo e apprezzabile il contributo di “Sud chiama Nord” per il rimpinguamento dei fondi. Abbiamo pronto un progetto di massima che prevede la sistemazione degli spogliatoi e servizi, nonché la riqualificazione del terreno di gioco, la recinzione e tutti gli interventi necessari per rendere l’impianto sportivo di Torre Archirafi interamente agibile”.
“I fondi stanziati per la riqualifica del campo sportivo di Torre Archirafi rappresentano una vittoria per tutti i ripostesi, a prescindere dal colore politico. Premesso questo, e lungi da me dal volere alimentare il clima da stadio che si sta creando in queste ore, vorrei semplicemente precisare che l’emendamento approvato in finanziaria è stato presentato per primo da Sud Chiama Nord e porta la mia firma. Quindi non è corretto dichiarare, come ha fatto qualcuno, che ‘era dapprima previsto per una somma complessiva di 100mila euro, successivamente la somma è stata rimpinguata dal gruppo “Sud chiama Nord”, portandola a 200mila euro’. Una notizia fuorviante se non altro perché antecedentemente al mio emendamento nessun altro ne era stato presentato. Una precisazione necessaria solo per ristabilire la verità dei fatti”.