Il primo giugno, dal pomeriggio alla notte, tutti i santuari d’Italia si uniscono in un’unica preghiera. Anche la diocesi di Acireale ha aderito all’evento, quest’anno dal tema “Un meraviglioso poliedro”. Sono quattro i santuari che partecipano all’iniziativa: Santa Maria della Strada di Giarre, San Gerardo Maiella di Piedimonte Etneo, Santa Maria della Vene di Vena e Beata Maria Vergine del Carmelo di Randazzo. La Notte dei Santuari vuole riproporre il pellegrinaggio, comunque vissuto, come simbolo del cammino verso la scoperta di se stessi. L’uomo, poliedro di esperienze, può trovare in questa notte la luce necessaria per illuminare e scaldare la propria vita.
Il Santuario è il luogo privilegiato dove scoprire o riscoprire la bellezza del progetto di Dio sulla vita di ciascuno. In piena coerenza con il tema prescelto, ogni Santuario darà diverse possibilità di partecipazione, condividendo a livello unitario la volontà di mettersi in cammino e di vivere il rito del fuoco: immagine della chiesa sinodale guidata dallo Spirito. Ogni Santuario troverà, poi, il modo di raccontarsi e raccontare la sua storia, le sue peculiarità spirituali e culturali, evidenziando come attraverso il tempo ha mantenuto fede al mandato di Dio di essere segno della sua presenza nel mondo, segno di luce e di speranza.