Si è tenuta questa mattina presso la Corte di Appello di Palermo, dinanzi al consigliere istruttore Ivana Mancuso,  l’udienza istruttoria per la dichiarazione di ineleggibilità del deputato regionale Davide Vasta, eletto nel maggio scorso sindaco di Riposto e del primo dei non eletti nella lista Sicilia-Sud chiama nord Salvatore Giuffrida.

Nel marzo scorso, in primo grado, Vasta era stato dichiarato ineleggibile dal Tribunale Civile di Palermo, per effetto del ricorso presentato dal consigliere comunale giarrese, Santo Primavera (secondo dei non eletti nella lista capitanata da Cateno De Luca) per l’accertamento dell’ineleggibilità del parlamentare ripostese, in quanto “non avrebbe eliminato la causa ostativa alla candidatura nel termine previsto”, nei confronti di Vasta e dello stesso Giuffrida.

Analogo ricorso nei confronti del Vasta è stato successivamente presentato e accolto dal Tribunale civ ile dal dirigente regionale Salvatore Giuffrida. Stamane sono stati prodotti in giudizio dal legale di Primavera, avv.Andrea Nunzio Russo, nuovi documenti inerenti l’attività del Giuffrida che conclamerebbero ulteriormente la sua ineleggibilità, così come quella del Vasta.

Nel corso dell’odierna udienza si è appreso che la Procura della Repubblica ha espresso parere negativo in merito al ricorso di Davide Vasta, compresa l’eccezione di costituzionalità da lui sollevata. L’udienza è stata rinviata per la decisione finale per Vasta e Giuffrida al prossimo 14 dicembre.