Erano in tanti oggi pomeriggio nella basilica di San Pietro a Riposto alle esequie di Michele Castorina, il 43enne ripostese stroncato – in circostanze ancora da chiarire – da un infarto davanti l’ingresso dell’ospedale di Giarre. Sulla vicenda la Procura di Catania ha aperto un fascicolo e fondamentale, sarà tra 90 giorni, l’esito dell’auropsia eseguita due giorni fa al policlinico di Catania.

Il funerale è stato celebrato dal parroco della Basilica di Riposto, don Marco Catalano. La bara di Michele è stata portata a spalla dai fratelli e dagli amici per l’intero tragitto: dall’abitazione di via La Farina sino alla piazza San Pietro.

Un fragoroso e sincero applauso a Michele ha spezzato il silenzio surreale, con la bara alzata al cielo davanti quel bar, dove ogni mattina, prima di recarsi al lavoro si incontrava con il fratello e con gli amici più cari.