E’ quanto evidenzia in una interrogazione presentata nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Riposto, dalla consigliera di minoranza, Claudia D’Aita.
“A seguito delle condizioni meteo degli ultimi giorni, ed in particolar modo al forte vento, i detriti – rimarca la D’Aita – si sono nuovamente sparpagliati lungo le aree ove sono stati raccolti. Qualora la non raccolta dovesse persistere si correrebbe il rischio di vanificare l’intervento prodotto, con conseguente danno erariale per l’Ente”.
Tornando all’attività ispettiva, il consigliere D’Aita si è poi soffermata sull’iter procedurale per la realizzazione delle opere di bonifica nei torrenti chiedendo all’Amministrazione comunale ripostese “se le somme oggi spese per la pulizia del torrente Cozzi- Torre e Casanera- Olmo sono quelle individuate e preventivate con il sopralluogo effettuato in data 3 novembre scorso, in collaborazione con i tecnici dell’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia, stanziate nel gennaio 2023 e
E, qualora si trattasse di quelle somme – si interroga la D’Aita – quali sono i passaggi burocratici posti in essere dall’Amministrazione?”