Uno dei personaggi più amati della storia del cinema, il piccolo Totò, alias Salvatore Cascio, enfant prodige del capolavoro di Giuseppe Tornatore ‘Nuovo Cinema Paradiso, sarà protagonista, mercoledì 4 ottobre, alle ore 18.30, del primo evento culturale della stagione autunnale del Cine Teatro Rex di Giarre. Totò Cascio presenterà ‘La gloria e la prova’, libro che è insieme memoir cinematografico e racconto di formazione e di rinascita. Nel volume l’autore ripercorre la propria vita: dal successo di ‘Nuovo Cinema Paradiso’, che nel ’91 gli procurò anche il prestigioso Premio BAFTA, ai successivi film con Tornatore e con registi del calibro di Pupi Avati e Duccio Tessari. Fino al 1999 quando una grave malattia, la retinite pigmentosa con edema maculare, che gli ha procurato una perdita progressiva, irreversibile e quasi totale della vista, lo costringe a rinunciare a una carriera promettente e radiosa. Una verità che all’inizio non ha la forza di raccontare, preferendo far credere ai giornalisti, che gli chiedono i motivi dell’improvvisa scomparsa, di essere stato dimenticato dal cinema.
Oggi, a 42 anni, Totò Cascio ha trovato la forza e la voglia di mettersi a nudo. Grazie alla sua fede, al suo coraggio e alla consapevolezza acquisita, ora può tornare a vivere una vita degna di essere vissuta. È questo il suo “Nuovo Cinema Paradiso 2.0”, dice scherzando. Così, rinato, lancia un segnale a chi è nella sua condizione: non nascondetevi, anzi, imparate ad accettarvi. “Senza accettarsi, ci si porta dentro l’avversario più feroce. Me lo disse anche Andrea Bocelli: ‘Totò, non è un disonore’. Sono state parole illuminanti”. Alle ore 20.30, al termine della presentazione, verrà proiettato il film ‘Nuovo Cinema Paradiso’.
La struttura, di proprietà comunale ma affidata in gestione all’associazione culturale ArchiDrama, ha recentemente riaperto i battenti dopo una chiusura di quasi due anni poiché, a seguito di un bando pubblico, è stata oggetto di importanti interventi di restauro, ristrutturazione, adeguamento, ammodernamento e innovazione tecnologica, realizzati in parte con un contributo dell’assessorato dei Beni culturali Regione Siciliana, intercettato da ArchiDrama nell’ambito dell’avviso pubblico “Teatri di Sicilia”, e in parte con risorse dello stesso gestore. Frutto di una proficua sinergia tra pubblico e privato, il Rex si propone come nuova agorà, centro propulsore del rilancio culturale e sociale della città. “Come già anticipato all’inaugurazione – spiega il presidente di ArchiDrama Alfio Zappalà – è nostro intento promuovere iniziative culturali trasversali, oltre agli spettacoli e ai film in programmazione. Tale visione rientra nella nostra idea progettuale di rilancio e valorizzazione dello storico REX. Questo appuntamento, con la presenza di Totò Cascio e i tanti partner che hanno aderito all’iniziativa – conclude – ci sembra poter essere davvero il giusto inizio anche per questa tipologia di attività”. L’evento in programma, considerati l’ospite e il tema della serata, rappresenta quindi una vera e propria rinascita della struttura, storico cinema comunale risalente al 1938, rimasto nella memoria e nel cuore di quanti vissero l’ultima stagione cinematografica oltre 40 anni fa.