Un caso politico sulla privatizzazione dei cimiteri comunali di Trepunti e San Giovanni Montebello. Protagonista dell’ennesima sortita che vede indirettamente nel mirino il segretario generale Marco Puglisi, è il vice presidente del Consiglio comunale, Raffaele Musumeci.
Musumeci chiede “in base a quale direttiva da parte dell’organo politico (Sindaco o Giunta), il responsabile dell’Area terza, Puglisi, ha ritenuto di dovere attivare il procedimento relativo all’affidamento in concessione a terzi della gestione dei cimiteri di Giarre (Trepunti) e di San Giovanni Montebello”.
Come si evince dalla determinazione dirigenziale la Soc. A&P Associati Patners S.r.l. ai sensi dell’art. 183, comma 15 del D.lgs. n. 50/206, a seguito di un avviso esplorativo, cosiddetta “indagine di mercato”, ha presentato una proposta progettuale per l’affidamento in concessione della gestione del cimitero di Giarre e frazione di San Giovanni Montebello per opere di adeguamento, ampliamento strutturale e prestazioni tecniche connesse alla realizzazione dell’intervento.
In questo quadro si è reso necessario nominare il Rup (Responsabile Unico del Procedimento) per le fasi della programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei lavori, individuato nella persona del geologo Silvestro Menza, funzionario con posizione organizzativa del Servizio Urbanistica, Territorio ed Edilizia Privata del Comune di Giarre. “Un passaggio anomalo, quest’ultimo – rileva Musumeci – poichè nessun riferimento è stato fatto al precedente Rup, Leonardi. Quindi, di fatto, una nomina ex novo”.
Nelle more di valutare il progetto in Giunta per le determinazioni conclusive, come da procedura, è stato nominato il Rup che, peraltro, sostituisce il precedente andato in quiescenza. Dunque – osserva l’assessore Raciti – nulla di definitivo. E, comunque, ogni successiva azione è subordinata all’approvazione degli atti propedeutici in Giunta e Consiglio comunale”.