Strade bombardate. Buche che da lunghi giorni mettono in serio pericolo la sicurezza dei cittadini. Un quadro allarmante quello di Riposto dove il  nubifragio di mercoledi scorso ha lasciato segni evidenti.

Voragini, dislivelli e buche trappole per auto e pedoni. Intere porzioni di asfalto sgretolate. Un percorso di guerra la via Di Pino, anche a ridosso di attività di ristorazione e nei pressi del plesso Montalcini, nel limitrofo territorio giarrese.  Particolarmente critica la pavimentazione in diversi tratti di via Carbonaro, sino all’innesto con piazza Matteotti.

Buche profonde anche in prossimità di curve lungo la strada: dal rione popolare di Quartirello sino ad arrivare in piazza Matteotti. Buche non segnalate a distanza di giorni.

Sempre a Riposto con ordinanza della Polizia municipale, è stata parzialmente chiusa alla circolazione veicolare la Strada 17, in direzione nord-sud, nel tratto compreso tra la Statale 114 e la Strada 11 Cosentini, per una grossa e profonda buca apertasi sulla carreggiata, causata dalle copiose piogge di mercoledì scorso.

La polizia locale ripostese, in assenza di interventi,  si è vista costretta a più riprese a presidiare l’area dopo che ignoti avevano rimosso la segnaletica. Lavori rimasti in sospeso da giorni e che avrebbero spazientito lo stesso comandate del corpo di polizia locale.

A Giarre la pioggia ha ostacolato i lavori di bitumazione in corso di esecuzione in via Teatro (foto) dove, invero, come precisano dal Servizio manutenzioni, non è bastato il bitume per coprire una vasta porzione di mattonelle divelte. A lavori in corso sono mancati 0,15 metri cubi di  bitume (300 chili di conglomerato) dovuto a maggiori spessori da ricoprire in via Teatro, rispetto a quanto preventivato in origine.

Ma le buche, al netto di quelle coperte con mediocri rattoppi in corso Europa, si sono aperte in diversi punti del territorio. Via San Matteo è costellata da dislivelli e voragini. Analogo copione nel popolare quartiere Jungo lungo la via Romagna e in via Strada Franca, sino all’abito di Altarello. Allarmante il quadro sul corso delle Province: buche profonde e pericolose mettono in pericolo automobilisti e pedoni.