In occasione del ventiduesimo anno dall’emissione della carta costitutiva del Serra club di Acireale, alla presenza del Presidente Nazionale Serra International dott. Giuliano Faralli, il Club di Acireale ha organizzato un incontro, presso il Seminario Vescovile, sabato 3 febbraio scorso, cui hanno preso parte numerosi soci, diversi ospiti ed i seminaristi.
“Ho avuto il privilegio di aver promosso il Serra Club Acireale ventidue anni fa – ha detto nel suo intervento Mons. Gristina – dopo aver apprezzato, nella realtà palermitana, quanto il Serra fosse importante nella vita di tante persone per le finalità che si propone: la vicinanza ai sacerdoti e il sostegno al Seminario. Nel momento in cui ho iniziato il mio Ministero ad Acireale ho quindi fortemente voluto anche qui la presenza del Serra Club, trovando una collaborazione cordiale ed entusiastica di molti laici. Ricordo ancora i primi presidenti, il dott. Paolo Nicolosi, l’on. Giuseppe Russo e l’avv. Orazio Esterini. Oggi sono lieto di constatare che questi anni hanno reso il Serra Club di Acireale una associazione apprezzata oltre che localmente, anche a livello regionale e nazionale. Vorrei augurare che questa bella realtà laica, adeguandosi sempre alla contemporaneità e cercando di vivere quelle che sono le caratteristiche del cammino attuale della Chiesa, nel pieno contesto della comunità civile, possa continuare e svolgere sempre le sue finalità così come ha ben fatto in questi anni. Il mio augurio, accompagnato dalla preghiera, é quello che il Serra Club di Acireale cresca e che il suo operato possa essere sempre proficuo”.
La prof.ssa Vera Pulvirenti ha ricordato con commozione i mesi di preparazione alla costituzione del Club; importante la testimonianza di Monsignor Mammino che ha sottolineato come il Club sia stato sempre vicino al seminario sostenendo le vocazioni dei seminaristi. Il presidente Bella ha ringraziato tutti i presenti rivolgendo parole di elogio ai soci fondatori presenti in sala presentandoli uno ad uno al presidente nazionale. Allo stesso modo ha ritenuto importante presentare i cinque nuovi soci entrati nel corso dell’anno sociale che rappresentano la continuità che si vuole dare al Club.