Tempi al rallentatore nell’iter procedurale per la rinascita della storica chiesa del Convento di via Lisi. L’arciprete del Duomo Nino Russo conferma che, ad ottobre scorso, è stato bandito lo studio di progettazione, ma i lavori saranno appaltati in fase successiva dalla Soprintendenza una volta acquisito il progetto. Il prelato tuttavia si dice ottimista e assicura che “entro l’anno i lavori dovrebbero partire”. Per il restauro e la messa in sicurezza della settecentesca chiesa del Convento, il Fec (Fondo Edifici di Culto) del ministero dell’Interno ha stanziato la somma di 1 milione e 100 mila euro.
La chiesa del Convento, la più antica della città, racchiude innumerevoli aneddoti storici. Tra cui l’origine di quel legame tra Giarre e il Comune vicentino di Cismon del Grappa. Da quell’esperienza di solidarietà collettiva è nato il gemellaggio tra Giarre e Cismon del Grappa.
L’edificio sacro, nel corso dei decenni, dopo gli eventi bellici, è stato purtroppo depredato e vandalizzato a più riprese, fino alla triste e inattesa chiusura al culto, nel 1967.
La chiesa del Convento di Giarre, senza dubbio rappresenta un importante simbolo storico e culturale per la città. Il suo restauro e la sua riapertura al culto – una volta superate le difficoltà burocratiche – saranno un evento di grande valore per la comunità.