Trasloco fontana Nettuno: richiesta accesso agli atti di ArchLife a Giarre e Riposto

Il trasferimento della fontana di Nettuno da villa Margherita a piazza Duomo, ancora al centro del dibattito politico e non solo. Al protocollo generale del Comune di Giarre e in quello di Riposto, è stata recapitata una richiesta di accesso agli atti, a firma del presidente dell’Associazione ArchLife – Architetti per la Città, arch.Salvo Patanè, allo scopo di appurare l’esistenza del nulla osta obbligatorio da parte della competente Soprintendenza ai Beni culturali di Catania sullo spostamento della storica fontana del Nettuno.

“La richiesta di accesso agli atti – osserva l’arch.Patanè –  ha lo scopo di appurare l’esistenza del necessario nulla osta. Ci aspettiamo un sollecito riscontro da parte dell’Amministrazione comunale che sembra ignorare ogni contributo reiterando, nel contempo, la nostra totale contrarietà al progetto. Nella città c’è un sentimento vasto, articolato e qualificato di dissenso sull’iniziativa, palesato in queste settimane con argomentazioni di merito a più voci. Per chi ci amministra, è il momento di venire allo scoperto”. L’arch.Patanè, già in una precedente piccata nota indirizzata all’Amministrazione, aveva manifestato il proprio disappunto sul trasloco, nel quadro di un progetto intercomunale con fondi a valere sul Pnrr. “Riproporre, a distanza di anni dal primo tentativo andato a vuoto, il trasferimento della fontana del Nettuno, è una pessima idea. Anzi non è affatto un’idea. Siamo ovviamente a disposizione per un confronto con l’Amministrazione su ogni tema che riguardi la città nella quale viviamo e operiamo; senza alcun pregiudizio e con il rispetto assoluto dei ruoli”.