Aci S.Antonio, al via i lavori per il nuovo plesso Icam

Dalle macerie del sisma del 2018, alla rinascita del nuovo plesso dell’Icam Villaggio San Giuseppe di Aci S.Antonio. Ieri la posa della prima pietra dei lavori – che avranno la durata di circa 3 anni – alla presenza del Commissario Straordinario dott. Salvatore Scalia, dell’Assessore Regionale al Bilancio, Marco Falcone, del Sindaco di Aci Sant’Antonio, Rocca Quintino e della direttrice del centro, dott.ssa Mariannina Ricupero.

L’intervento (le operazioni si concentrano su un sito di circa 2mila mq) che avvale di uno stanziamento di 7,2 milioni di euro, si richiama all’Ordinanza Commissariale del 20 dicembre 2020 con cui sono stati preventivati i finanziamenti messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la gestione del Sisma dell’Area Metropolitana di Catania, dopo i danni del terremoto del dicembre 2018.

“Si tratta di un investimento rilevante per una struttura di eccellenza – afferma il commissario Scalia – che si distingue per la qualità dei servizi sanitari offerti; noi abbiano dato una mano importante perche si ottenesse il finanziamento e, questo, anche grazie al prezioso supporto dell’Ufficio Sisma del Comune di Aci S.Antonio. Tutti ci siamo impegnati; c’è voluto del tempo ma, alla fine, conta il risultato.

Spero di vedere presto la fine dei lavori”.  “La rinascita del nuovo plesso Icam – sottolinea l’assessore regionale alle Finanze, Marco Falcone – rappresenta la migliore risposta che tutte le istituzioni danno al territorio, al mondo delle fragilità. Il villaggio S.Giuseppe fu una grande intuizione di padre Santo D’Arrigo, nel 1962, e oggi rappresenta un punto di riferimento per tante famiglie; è giusto quindi avviare questo percorso di valorizzazione.

Dopo il sisma del 2018,  l’intervento dello Stato, per mezzo del commissario Scalia, è un classico esempio di buona politica che restituisce sul territorio una struttura adeguata e moderna e soprattutto in grado di offrire una chiara prospettiva ad una vasta utenza”.