Controlli serrati dei Carabinieri per la “sicurezza del cittadino”. Un denunciato, in giro con una mannaia.

Aumentare la sicurezza, reale e percepita dai cittadini, questo il fine primario dell’attività svolta dai Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia”, del N.A.S. di Catania e della Polizia Locale, nel corso del servizio svoltosi lo scorso fine settimana nel popoloso quartiere di San Cristoforo e nella zona del centro storico di Catania.

Con questo obiettivo, i Carabinieri hanno quindi rivolto la loro attenzione alla tutela della normativa igienico-sanitaria negli esercizi pubblici ed al contrasto dell’occupazione abusiva di suolo pubblico da parte degli esercenti, soprattutto del settore della ristorazione, controllando numerose attività commerciali.

Durante tale azione di verifica, presso 2 ristoranti situati nel centro storico della città, sono state riscontrate delle irregolarità, che hanno comportato, per il primo titolare, un 42 enne del posto, la sanzione amministrativa di € 173,00, per aver abusivamente occupato il marciapiede pubblico con sedie e tavoli, mentre per il secondo ristoratore, di 38 anni sempre catanese, la segnalazione alla competente autorità sanitaria poiché sono state accertate all’interno del locale, delle lievi carenze sanitarie e strutturali da ripristinare. In Piazza Federico di Svevia, inoltre, presso il piazzale antistante un’altra attività di ristorazione, è stato anche sorpreso, e quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria, un catanese 32enne, che stava esercitando abusivamente l’attività di posteggiatore.

I controlli sono stati poi rivolti alla circolazione stradale, per contrastare quelle condotte di guida irresponsabili che possono costituire un pericolo per la sicurezza pubblica. Nell’occasione, durante l’ispezione di un veicolo guidato da un 31 enne di Gravina di Catania, all’interno del cruscotto è stata trovata una mannaia da macellaio, con la lama lunga 30 centimetri. L’uomo, che non aveva alcun motivo per circolare con quell’arnese in auto, è stato così deferito all’Autorità Giudiziaria per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Lo stesso, a quel punto perquisito al fine di scongiurare che nelle tasche potesse avere altre armi del genere, è stato anche sorpreso con un a paio di dosi di marijuana addosso e, venendo per tale motivo, segnalato anche alla Prefettura quale “assuntore” di sostanze stupefacenti, con contestuale ritiro della patente di guida.

In totale sono stati identificati su strada 54 tra conducenti e passeggeri e controllati 21 veicoli, con elevazione di sanzioni per € 6.190,00, soprattutto per condotte gravi come guida senza patente e assenza di copertura assicurativa, oltre a fermare amministrativamente 4 autovetture.