Il rombo dei motori ha accompagnato l’ultimo saluto a Giacomo (Jack) Licciardello. Decine di motociclisti in corteo hanno scortato il feretro fino alla piccola chiesa di Carruba, gremita di persone. Fiori, palloncini bianchi e azzurri e tanti occhi gonfi di lacrime per l’addio al 16enne di Riposto, tragicamente scomparso in un incidente stradale mentre era in sella alla sua moto. La bara circondata dai compagni della III A del Nautico di Riposto.
La tragica scomparsa di Giacomo ha lasciato un dolore immenso nella sua famiglia, nei suoi amici e in tutta la comunità di Riposto. Un ragazzo pieno di vita e di sogni, strappato troppo presto all’affetto dei suoi cari.
In chiesa, un compagno di classe lo ha ricordato con la voce rotta dal pianto e dall’emozione: “Da alcuni giorni ci ritroviamo in classe davanti al tuo banco vuoto, occupato da un mazzo di fiori bianchi. Ci hai lasciato improvvisamente, senza darci la possibilità di salutarti, di darti un ultimo abbraccio. Ti abbiamo ammirato e rimarrai un esempio da imitare per il tuo impegno”.
Quasi al termine del rito funebre, l’ultimo emozionante abbraccio della sorella: “Jack, tu non devi avere paura, hai adesso un percorso da fare,
Le parole del parroco e della sorella di Giacomo hanno portato un messaggio di speranza in un momento di grande dolore. La vita di Giacomo non è stata vana e il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto.