Con l’avvicinarsi dell’estate, cresce il rischio di incendi boschivi a Giarre. Diverse aree verdi, sia pubbliche che private, necessitano di interventi urgenti di bonifica per prevenire i roghi.
Esposti sono soprattutto i greti dei torrenti Jungo e Macchia e il tratto che attraversa l’abitato di Santa Maria la Strada, all’ingresso nord della città. Il letto del torrente è invaso da rovi, sterpaglie e rifiuti pericolosi come amianto e olii combustibili, che in caso di incendio potrebbero sprigionare colonne di fumo tossico con gravi danni all’ambiente.
L’area è stata oggetto di diverse segnalazioni da parte del Corpo Forestale, che ha effettuato numerosi sopralluoghi. A maggio è previsto un nuovo intervento di pulitura dei viali parafuoco a ridosso del torrente Macchia da parte delle squadre antincendio dell’Azienda forestale, come già avvenuto in passato in altre aree a rischio del territorio giarrese.