Sospensione dell’attività di un bar per motivi di sicurezza

Nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, mirati all’identificazione di persone ed estesi anche agli esercizi pubblici al fine di verificare se nel tempo gli stessi si rivelano essere abituale ritrovo di soggetti pregiudicati, il Questore di Catania ha disposto, ad esito dell’istruttoria seguita dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, la sospensione delle autorizzazioni per la gestione di un esercizio bar situato in una via di uno storico quartiere centrale di Catania.

Il provvedimento è stato adottato a seguito dei controlli effettuati dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Centrale” che, in tre distinte occasioni, nell’arco di un mese, hanno rilevato la presenza di pregiudicati; addirittura di alcuni di essi si è rilevata la presenza in più occasioni e, tra gli altri, anche di persone con a carico misure di prevenzione personali, quali la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nonché l’Avviso Orale del Questore.

Nella varietà, inoltre, delle fattispecie delittuose a carico degli avventori, risultano in taluni casi anche precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, associazione a delinquere, ricettazione, rapina ed estorsione.

Attese le risultanze acquisite, gli agenti del Commissariato “Centrale” hanno trasmesso il tutto alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale. Quest’ultima, ritenendo il locale abituale ritrovo di pregiudicati e dunque che i fatti richiamati fossero indicativi di una situazione obiettivamente pericolosa per la sicurezza pubblica, nonché prevedibilmente suscettibile di ulteriore aggravamento, ha emesso il decreto, a firma del Questore, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Pertanto, il personale del Commissariato, si è recato sul posto ed ha proceduto alla notifica al titolare prescrivendogli la sospensione per 7 giorni di tutte le autorizzazioni per la gestione dell’esercizio.