Confezionamento flow-pack: cos’è e dove viene usato

Il flow pack è un metodo di confezionamento utilizzato nel settore alimentare, oppure per imballare piccoli oggetti. Si tratta di una soluzione innovativa, che si adatta a diverse forme e dimensioni, garantendo una protezione ottimale.

Inoltre, questo particolare metodo di confezionamento dei prodotti è particolarmente apprezzato perché garantisce importanti margini di personalizzazione del packaging, visto che permette di stampare ogni elemento grafico desiderato sulla pellicola che avvolge il prodotto finale attraverso l’uso di apposite bobine flow pack.

Come funziona il confezionamento flow pack

Tale metodo di confezionamento viene effettuato attraverso l’impacchettamento dei prodotti con un film avvolgente.

Il termine “flow” suggerisce una parte del funzionamento di questa operazione, ovvero, i prodotti da impacchettare vengono allineati su un nastro che, proseguendo su un determinato flusso, li porta verso il film che li avvolge completamente.

Giunti a questo punto, la pellicola viene sigillata. Il prodotto, giunto a questa fase, è quindi completamente protetto da possibili agenti esterni e si conserverà più a lungo.

Perché scegliere il confezionamento flow pack

Il confezionamento flow pack ha molteplici benefici, tra cui:

Applicazioni del confezionamento flow-pack

Questo metodo di confezionamento è molto usato in svariati settori per confezionare una vasta gamma di prodotti, come ad esempio quelli alimentari, farmaceutici, cosmetici e prodotti industriali.

Per quanto concerne il settore alimentare, ad esempio, il confezionamento in questione è molto usato per proteggere snack, caramelle, biscotti, prodotti da forno e molti altri ancora.

Per quanto riguarda il settore farmaceutico, invece, viene usato per prodotti monouso come ad esempio le mascherine.

Infine, nell’industria dei cosmetici, è utilizzato per il confezionamento di creme oppure lozioni, balsami ecc.