Dopo oltre cinque anni di calvario giudiziario, Jessica La Fornara, una giovane donna di Giarre, è stata finalmente prosciolta da tutte le accuse nel processo di mafia “Smack Forever”. La donna era stata coinvolta, nel 2019, nell’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Giarre che aveva portato all’arresto di 17 persone e allo smantellamento di un pericoloso gruppo criminale legato alla famiglia Laudani.
Accusata di reati gravissimi come associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso e intestazione fittizia di beni, La Fornara ha sempre professato la sua innocenza. Ha affrontato il processo con coraggio e determinazione, senza mai chiedere sconti di pena o patteggiamenti.
La sua difesa, sostenuta dall’avvocato Salvo Sorbello, è riuscita a dimostrare l’infondatezza delle accuse. Grazie a un’attenta analisi delle prove e all’escussione di numerosi testimoni, tra cui anche un collaboratore di giustizia, il Tribunale di Catania ha riconosciuto la piena innocenza di La Fornara.
L’avv.Sorbello: “l’assoluzione per non aver commesso il fatto rappresenta una vittoria per la giustizia e una riaffermazione della presunzione di innocenza. La Fornara può finalmente tornare a vivere la sua vita serena, dopo anni di ingiusta sofferenza.
Il legale ha espresso la sua grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Oggi finalmente la verità è emersa. Jessica La Fornara ha dimostrato la sua innocenza e può finalmente ricominciare a vivere. Questa sentenza è un monito per tutti coloro che credono nella giustizia.”