Il Serra Club di Acireale conclude l’anno sociale -
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Il Serra Club di Acireale conclude l’anno sociale

Il Serra Club di Acireale conclude l’anno sociale

Venerdì scorso, 28 giugno, il Serra Club di Acireale, presieduto dall’ingegnere Pierluigi Bella, ha concluso un anno sociale caratterizzato da un programma ricco di attività ed iniziative rivolte al sociale, al sacro e alla cultura in genere, promuovendo le vocazioni e sostenendo i seminaristi, e durante il quale si è anche avuto un notevole incremento di soci.

Il presidente Bella, ha ringraziato il Vescovo S.E. Antonino Raspanti, il Rettore del Seminario Mons. Giovanni Mammino e tutti i soci del Serra per il sostegno avuto durante l’intero anno.

Quest’ultimo incontro, che si è svolto nei locali del Seminario vescovile, è stato dedicato ad affrontare ed approfondire la lettera apostolica del Santo Padre “Sublimitas et miseria hominis”, lettera scritta in occasione del quattrocentesimo anniversario della nascita di Blaise Pascal.

“Con questa lettera il Pontefice ci invita a meditare sulla duplice natura dell’uomo, diviso tra grandezza e miseria, tra elevazione e caduta – ha detto il presidente Bella. Questo concetto, centrale nel pensiero pascaliano, trova eco nella dottrina cristiana, che riconosce l’uomo come creatura fatta a immagine di Dio, ma anche come essere segnato dal peccato originale. Il Santo Padre, attraverso questa lettera, non solo celebra il lascito intellettuale di Pascal, ma ci esorta anche a riconoscere e affrontare le sfide contemporanee con la stessa profondità di pensiero e sincerità di cuore che caratterizzavano il filosofo francese. In un mondo spesso dominato dalla superficialità e dalla disconnessione, il richiamo a riscoprire la nostra vera natura e il nostro destino ultimo è più che mai pertinente”.

A relazionare sull’ecclettica figura di Blaise Pascal sono state le docenti Francesca Amorini e Marinella Venera Sciuto affrontando e confrontando i diversi aspetti scientifici, filosofici e teologici.

La professoressa Francesca Amorini, dottore di ricerca in fisica nucleare e docente presso l’ Istituto superiore Enrico Fermi di Giarre, ha posto l’accento sulla personalità di un uomo che cerca di conciliare la scienza con la fede con una spinta che oltrepassa la concretezza del dato scientifico a prescindere dai risultati ancora oggi attuali ed universalmente applicati. La professoressa ha iniziato parlando della personalità di Pascal e del suo genio passando ad affrontare l’aspetto scientifico e le sue invenzioni al servizio dell’uomo. Ha affrontato quindi gli studi sul vuoto (contrasto con la teologia e superamento dell’horror vacui) e ha concluso con il superamento dell’infallibilità della scienza.

“La conferenza – ha detto nel suo intervento la professoressa Marinella Venera Sciuto, dottore di ricerca in Filosofia e storia delle Idee e docente presso l’Archimede di Acireale – è stata l’occasione per riflettere sullo stile del credente autentico, che non rinuncia alla ragione, ma che sa rilevare i limiti dell’approccio razionale alla fede per scoprirne tutta la ricchezza, la gioia e il profilo della crescita umana”. La professoressa Sciuto ha ripercorso le tappe della conversione religiosa di Pascal per poi passare al profilo filosofico affrontando la paradossale condizione umana. Ha concluso affrontando il passaggio dalla meta-filosofia alla ragionevolezza del cristianesimo e su come le intuizioni di Pascal possano influenzare i credenti di oggi.

Monsignor Mammino ha elogiato l’azione svolta dall’associazione ringraziando il Presidente ed i soci tutti per quanto hanno fatto per il seminario e per quanto ancora faranno.

Il Vescovo Raspanti ha sottolineato l’importante impegno del Serra con l’augurio che continui il cammino iniziato coinvolgendo al proprio interno anche i giovani, in una proposta “pretenziosa” ma necessaria, perché in tempi come i nostri, si abbia il coraggio di sviscerare temi di grande respiro.

A margine dell’incontro il presidente Bella ha consegnato una menzione speciale alla studentessa Giorgia Caudo, per la partecipazione al contest fotografico nazionale, promosso dal Serra Club Italia.

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