“Chi canta, prega due volte”. “Quello che fate è molto importante, perché con le vostre voci aiutate le comunità a pregare, ad aprire il cuore al Signore, e questo è fondamentale per la vita della Chiesa”. Nelle parole di Sant’Agostino e di Papa Francesco si legge il legame indissolubile che unisce preghiera e canto. Un legame che ha trovato forma ed emozioni nell’ambito degli appuntamenti previsti per il programma dei solenni festeggiamenti in onore di Maria SS. del Carmelo, che spaziano dal 1° al 23 luglio.

Infatti, la Santa Messa, animata dall’Azione Cattolica Parrocchiale – settore ACR, ha visto il coro “Musica a colori” accompagnare con i canti della liturgia lo svolgimento della stessa, arricchendo la serata con una esibizione di canti dedicati alla Madonna. E così, le voci delle corsite Ariel Letizia Ammendolia (8 anni), Amelia Cannavò (7 anni), Sole Maria Grillo (7anni), Giorgia Lo Giudice (13 anni), Maria Sofia Pedi (12 anni), Sofia Petralia (9 anni), Veronica Santanna (7 anni), Giulia Vitale (12 anni), hanno abbracciato idealmente tutti i presenti, uniti in una preghiera fatta di sincere emozioni, vibranti note e voci delicate.

Con passione e fede, il coro “Musica a colori”, guidate da Mariangela Pappalardo e Rosalinda Intile, hanno proposto “O del mare stella” (l’inno dei primi vespri in onore della Madonna del Carmine, a falso bordone, cantato a cori alterni), “Ave Maria” di Gounod (cantata da Ariel Ammendolia), “Dell’aurora tu sorgi più bella”, “Hail Holy Queen” (tratta dal film “Sister Act”). Nel silenzio di fede ed attesa, le note e le variazioni di voci sono volate lievi, sulle ali di un entusiasmo e di una professione di fede proposta con il candore che è proprio dei bambini e dei ragazzi.

La perfezione e la naturalezza si sono unite in una emozionante interpretazione già nel primo canto, di per sé complicato nella sua struttura ed esposizione vocale. Non si era ancora spenta l’eco dell’ultima nota che gli applausi scroscianti hanno riempito la Chiesa del Carmine, con i presenti a regalare alle coriste i complimenti per la loro interpretazione. Applausi che hanno accompagnato, una dopo l’altra, le successive canzoni, fino all’apoteosi finale della standing ovation a fine esibizione.

I visi emozionati, i sorrisi allegri a scaricare la tensione, gli abbracci ed i complimenti, sintetizzati dalle parole di ringraziamento rivolta da Don Daniele Raciti alle coriste, a nome di tutta la comunità, hanno chiuso l’emozionate esibizione, che ha saputo elevare una sincera preghiera a Maria SS. del Carmelo.

“Tanti giorni di prove ed impegno – hanno sottolineato le responsabili del coro –, ritagliati con grandi sacrifici in mezzo ai tanti impegni che i ragazzi hanno già di loro, hanno portato a questo straordinario risultato, che è testimoniato dal grande affetto con cui i presenti alla Santa Messa hanno accolto ed accompagnato le coriste per tutta l’esibizione. Ma un grande ringraziamento va soprattutto alle famiglie, che ci hanno permesso di creare questa sintonia tra le coriste, dandoci la possibilità di trovare, anche negli orari più difficili, gli spazi necessari per le prove”.

E la preghiera a Maria SS. del Carmelo vola alta, affidata alle voci del coro “Musica a colori”…

Corrado Petralia