Riposto i bagni chimici in spiaggia sotto accusa: “indecorosi”. L’assessore D’Urso: “Abbiamo sollecitato la ditta”
I bagni chimici installati in prossimità dei varchi nelle spiagge di Riposto, in particolare vicino alla “spiaggetta dei pompieri” e accanto alla bambinopoli di Torre (pressi scuola Manzoni), sono oggetto di numerose lamentele da parte dei bagnanti. Le critiche riguardano i cattivi odori, l’impatto negativo sul decoro delle spiagge e la loro posizione, che ostacola l’accesso al mare.
Residenti e bagnanti sollevano anche il problema di bagni chimici privi di acqua e con le portiere non funzionanti, e, nel caso di Torre, posizionate vicino a un contenitore per la raccolta differenziata impropriamente utilizzato. La posizione dei wc chimici mobili – a parere di molti – dovrebbe essere scelta in modo da non ostacolare l’accesso al mare e da non creare disagio ai bagnanti.
Mentre un’attenzione maggiore alla manutenzione e al decoro degli spazi pubblici è fondamentale per garantire un’esperienza positiva ai cittadini e ai turisti.
La situazione dei bagni chimici a Riposto e Torre Archirafi evidenzia la necessità di un’attenta manutenzione e, come detto, di un posizionamento più adeguato.
Bagni chimici a parte, sul lungomare di Torre Archirafi, accade altro: le panchine posizionate davanti al plesso scolastico Manzoni sono logore e arrugginite. I cittadini, con straordinaria fantasia, hanno coperto la ruggine con del nastro adesivo come soluzione “fai da te”.
L’assessore al Mare, Carmelo D’Urso, ha dichiarato di “essere a conoscenza delle problematiche e di aver contattato la ditta fornitrice per risolvere i problemi di funzionamento dei bagni chimici”.