E ieri sera, al termine di una seduta urgente di Giunta, è arrivata la prima importante decisione del sindaco che, dopo avere informato i componenti dell’esecutivo, ha deciso di procedere all’azzeramento di tutte le deleghe assessoriali. Ciò comporterà, con effetto immediato, l’apertura di una crisi politica, in piena estate, che dovrà essere affrontata, attraverso un confronto serrato con tutte le varie anime della maggioranza e comprendere chi intende seguire il percorso del primo cittadino e chi, invece, non si riconosce nel progetto amministrativo.
Cantarella che ha motivato la sua scelta con la necessità di ristabilire l’ordine e la serenità all’interno dell’amministrazione, messa a dura prova dalle continue schermaglie politiche, si dice determinato: “Non intendo più accettare un atteggiamento ostruzionistico ed ostile assunto ormai da diverso tempo da qualche consigliere di maggioranza, che ha messo in difficoltà, da tempo, l’attività del Consiglio comunale e che – osserva il sindaco – in diverse importanti occasioni chiave ha registrato il supporto dalla minoranza, garantendo il numero legale per l’approvazione di atti fondamentali propedeutici all’uscita del dissesto. E di questo li ringrazio per l’alto senso di responsabilità dimostrata.
A questo punto – sottolinea il primo cittadino giarrese – si avvieranno, da qui a poco, le consultazioni nell’ambito delle quali saranno definite le singole posizioni di ogni assessore, compresa quella del presidente del Consiglio Barbagallo che, è opportuno ricordarlo, è stato eletto da questa maggioranza”.