Aspettando "Quando Giarre sposa l'amore" -
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Aspettando “Quando Giarre sposa l’amore”

Aspettando “Quando Giarre sposa l’amore”

Cresce l’attesa per la serata più elegante di Giarre, la serata di “Quando Giarre sposa l’amore”, kermesse che da tredici edizioni accende le luci su piazza Carmine e sulla città. Un appuntamento che ormai è una tradizione, fortemente voluta dal patron Alfio Polisano, in una città come Giarre che in passato ha avuto due grandi premi che ora, purtroppo, non ci sono più.

Il premio “Un amore di donna”, legato alla manifestazione di Polisano, è interamente frutto del lavoro di un gruppo di imprenditori che credono nel progetto e nella città. “Oltre ad un omaggio a Giarre la manifestazione è un momento forte dedicato alla donna: il premio ha preso ispirazione da mia nonna, l’imprenditrice Rosaria Nestorina, e viene conferito a donne che si sono contraddistinte nel loro settore di attività”.

Le premiate di quest’anno sono la vocalist Lilla Costarelli, originaria di Giarre anche se ora residente ad Acireale, da poco reduce dalla partecipazione alla trasmissione “The Voice”. Saranno premiate anche la talentuosa attrice Francesca Ferro e la scrittrice Candida Ippolito, autrice del libro L’Intensa Vita Di Vita in cui si narra la storia di una donna coraggiosa che combatte il patriarcato e l’omertà mafiosa, non rimanendo indifferente alle ingiustizie.

La kermesse sarà presentata il 2 settembre nel municipio di Giarre, alla presenza del sindaco Leo Cantarella, dei due storici presentatori della serata, Salvo La Rosa e Flaminia Belfiore, degli sponsor, con il coordinamento Stefano Mongioj.

“Nell’amministrazione abbiamo trovato un supporto – dice Alfio Polisano – l’amministrazione ha rispettato la nostra organizzazione e insieme abbiamo lavorato molto bene, in particolare con l’assessore Giuseppe Cavallaro”.

Altro pilastro della manifestazione è la prof.ssa Anna Castiglione, puntuale e preziosa autrice delle motivazioni dei premi, frutto di approfondimenti della biografia delle premiate. Mattatore della kermesse in piazza Carmine sarà l’attore Sasà Salvaggio.

Un momento forte della serata sarà dedicato al femminicidio e sarà a cura dell’attrice Maria Rita Leotta. Sempre allo scopo di valorizzare i talenti di casa nostra, l’apertura della manifestazione sarà affidata alla giovane Laura Sorbello, che di recente ha cantato nel concerto che Arisa ha tenuto in piazza Duomo. Piatto forte saranno, come sempre, le sfilate.

“Il nostro pubblico va dalle ragazzine alle donne anziane- dice Polisano – la sposa è un concetto da sogno e in ogni edizione un momento molto atteso è la sfilata conclusiva. Per noi ogni sfilata è un’opera d’arte che curiamo nei dettagli: dalla musica, alle luci, alla scelta degli abiti per esaltare gli sposi e la famiglia”.

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