Cresce l’attesa per la serata più elegante di Giarre, la serata di “Quando Giarre sposa l’amore”, kermesse che da tredici edizioni accende le luci su piazza Carmine e sulla città. Un appuntamento che ormai è una tradizione, fortemente voluta dal patron Alfio Polisano, in una città come Giarre che in passato ha avuto due grandi premi che ora, purtroppo, non ci sono più.
Il premio “Un amore di donna”, legato alla manifestazione di Polisano, è interamente frutto del lavoro di un gruppo di imprenditori che credono nel progetto e nella città. “Oltre ad un omaggio a Giarre la manifestazione è un momento forte dedicato alla donna: il premio ha preso ispirazione da mia nonna, l’imprenditrice Rosaria Nestorina, e viene conferito a donne che si sono contraddistinte nel loro settore di attività”.
La kermesse sarà presentata il 2 settembre nel municipio di Giarre, alla presenza del sindaco Leo Cantarella, dei due storici presentatori della serata, Salvo La Rosa e Flaminia Belfiore, degli sponsor, con il coordinamento Stefano Mongioj.
“Nell’amministrazione abbiamo trovato un supporto – dice Alfio Polisano – l’amministrazione ha rispettato la nostra organizzazione e insieme abbiamo lavorato molto bene, in particolare con l’assessore Giuseppe Cavallaro”.
Altro pilastro della manifestazione è la prof.ssa Anna Castiglione, puntuale e preziosa autrice delle motivazioni dei premi, frutto di approfondimenti della biografia delle premiate. Mattatore della kermesse in piazza Carmine sarà l’attore Sasà Salvaggio.
“Il nostro pubblico va dalle ragazzine alle donne anziane- dice Polisano – la sposa è un concetto da sogno e in ogni edizione un momento molto atteso è la sfilata conclusiva. Per noi ogni sfilata è un’opera d’arte che curiamo nei dettagli: dalla musica, alle luci, alla scelta degli abiti per esaltare gli sposi e la famiglia”.