La prima campanella per l’I.I.S. “Leonardo” di Giarre suonerà alle ore 8:00 del 9 settembre e sarà riservata alle classi prime dei vari indirizzi. Ad accogliere gli studenti la dirigente scolastica, Tiziana D’ Anna ed il corpo docente. L’indomani il 10 settembre toccherà agli studenti delle classi seconde, terze, quarte e quinte.

Dal 9 all’11 settembre le lezioni avranno inizio alle ore 8.00 e si concluderanno alle ore 11.00. Da giovedì 12 settembre a venerdì 20 settembre 2024 le lezioni avranno inizio alle ore 8.00 e si concluderanno alle ore 12.00. Da lunedì 23 settembre a lunedì 30 settembre 2024 le lezioni avranno inizio alle ore 8.00 e si concluderanno alle ore 13.00. Invece da martedì 2 ottobre 2024 le lezioni avranno inizio alle ore 8.00 e si concluderanno alle ore 14.00.

Ad attendere gli studenti, tantissime novità, nuovi arredi didattici, originali spazi studio e di socializzazione e tanti progetti e collaborazioni con vari enti ed associazioni.

“L’inizio dell’anno scolastico mi offre l’occasione per rivolgere ad alunni, genitori, insegnanti, a tutto il personale l’augurio di un sereno e proficuo anno scolastico – ha detto la preside Tiziana D’ Anna. La comunità del “Leonardo” – ha continuato la dirigente- forte del senso di appartenenza che ci lega, affronterà anche questo nuovo percorso, con tenacia, professionalità, entusiasmo, impegno, e gioia. Il primo giorno di scuola è sempre un momento estremamente importante nella vita di una comunità scolastica, in quanto rappresenta una ripartenza ricca di emozioni e di speranze. Confido nell’impegno di tutti affinché la scuola sia il luogo dell’accoglienza, dell’inclusione, delle pari opportunità, della crescita culturale, affettiva, relazionale dei nostri ragazzi. Ai miei studenti auguro di affrontare questo nuovo anno scolastico, con impegno nello studio, sete di conoscenza e desiderio di sapere. Infine alle famiglie dei miei studenti, rivolgo il mio auspicio perché la collaborazione con la scuola non venga mai meno e che il cammino educativo possa essere condiviso per il bene dei nostri ragazzi”.