Riapre la cassa ticket dell’Ospedale di Giarre. A fine settembre sarà operativa anche la cassa ticket del Poliambulatorio del Distretto di Giarre (in corso Sicilia – ex Inam), rispondendo così alle attese della cittadinanza che da anni chiedeva la riapertura del servizio.

Sono risultati che si inquadrano nel piano di interventi voluto dalla Direzione Strategica dell’Asp di Catania, guidata dal manager Giuseppe Laganga Senzio, con la quale è stata avviata una completa azione di ottimizzazione e di innovazione digitale dei servizi di prenotazione e pagamento delle prestazioni sanitarie offerte dall’Azienda sanitaria catanese.

In queste prime due settimane di settembre, come i cittadini hanno già avuto modo di verificare, la cassa ticket dell’Ospedale di Giarre è operativa il martedì e il giovedì, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, e dalle ore 15.00 alle ore 17.30. Da lunedì 16 settembre il servizio sarà aperto al pubblico anche il lunedì, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, oltre che il martedì e il giovedì, negli orari già indicati.

Con l’assegnazione di una nuova risorsa professionale, disposta dalla Direzione Strategica, ci si avvia anche alla riapertura della cassa ticket del Poliambulatorio presente all’interno del Distretto.

E’ utile ricordare che il pagamento dei ticket sanitari, laddove previsto, può essere effettuato presso le casse ticket dei Presidi, dove presenti, tramite PagoPA, presso le tabaccherie del circuito Lottomatica, negli Uffici Postali tramite un versamento sul c/c 75248765 intestato alla Azienda ASP n. 3 Via Santa Maria La Grande, 5 – Catania, mediante un versamento/bonifico a Banca nazionale del lavoro tesoreria (Iban: IT 20 A 01005 16900 000000218700). In caso di pagamento del ticket con tabacchi, posta e banca per poter scaricare quanto pagato al momento della denuncia dei redditi la quietanza va richiesta sempre allo sportello ticket.

Un nostro lettore ci aveva segnalato di aver patito disagi all’ospedale di Giarre al momento di dover pagare il ticket. A inizi luglio l’ufficio ticket era chiuso, chiusura segnalata da un avviso anonimo. Il sabato non è giorno di apertura, la settimana successiva un nuovo avviso anonimo segnala la chiusura dell’ufficio per ferie per cui il nostro lettore si chiedeva come fosse possibile che l’ ufficio ticket avesse un solo dipendente. Il pagamento al tabacchino è comodo ma senza quietanza, come detto, non si può detrarre la spesa, per cui si deve andare lo stesso in ospedale. Ma quanto tempo deve perdere un utente per pagare un ticket? Quanta pazienza deve avere… un paziente?

Il rinforzo di personale disposto dall’Asp va nella direzione auspicata dal nostro lettore. Basterà?