Ieri sera, 8 settembre 2024, piazza Carmine a Giarre ha ospitato l’attesissima tredicesima edizione di Quando Giarre Sposa L’Amore, un evento straordinario che ha coniugato arte, moda, spettacolo e cultura, confermandosi come uno degli appuntamenti più significativi del panorama estivo etneo. Organizzato dall’Associazione Culturale “La Grande Madre”, fondata dalla Famiglia Polisano, l’evento ha reso omaggio al talento femminile e alla tradizione artistica e culturale siciliana, regalando una serata indimenticabile ai numerosi partecipanti accorsi da tutta la provincia.

Ad inaugurare la serata la giovane cantante giarrese Laura Sorbello che ha incantato il pubblico con una performance straordinaria che han messo in luce il suo straordinario talento. La sua voce potente ed elegante ha aperto con grazia, lasciando un segno indelebile nei cuori dei presenti e dando il via ufficiale alla serata con un momento di alta intensità artistica seguito, come da tradizione, dai suggestivi fuochi d’artificio che hanno illuminato il cielo sopra Giarre e sottolineando l’inizio di una manifestazione ricca di emozioni.

La serata ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e rappresentanti delle istituzioni, che hanno evidenziato l’importanza di eventi come Quando Giarre Sposa L’Amore per la promozione del territorio e della cultura locale. Tra gli ospiti d’onore sono intervenuti gli assessori Giuseppe Cavallaro e Maria Antonella Santonoceto del Comune di Giarre, il Sindaco di Giarre Leo Cantarella, il Sindaco di Sant’Alfio Alfio Spina, e il Sindaco di Riposto Davide Vasta. Presenti anche il parroco Frate Emanuele Artale e Don Fabiano Orfila, la Professoressa Anna Castiglione e il Tenente dell’Arma dei Carabinieri Luca Basile, che hanno testimoniato con le loro parole l’impegno sociale e culturale alla base di questa manifestazione e portato a riflettere su temi di grande rilevanza.

Al centro dell’evento, come ogni anno, la consegna del prestigioso Premio Un Amore di Donna, dedicato alle donne che si sono distinte per il loro talento e impegno in ambito artistico, culturale e sociale. Quest’anno, il premio è stato assegnato a tre figure di rilievo che, attraverso il loro lavoro, hanno saputo portare in alto il nome della Sicilia.

• Lilla Costarelli, cantante di fama internazionale, è stata premiata per la sua straordinaria carriera che l’ha vista esibirsi con artisti di grande prestigio e collaborare in produzioni di livello internazionale. Con oltre dieci anni di esperienza come vocalist dell’Orchestra della RAI e la partecipazione a eventi come il Festival di Sanremo, Lilla ha rappresentato un vero orgoglio per la Sicilia.
• Francesca Ferro, attrice e direttrice artistica, ha ricevuto il premio per il suo contributo al teatro siciliano e nazionale. La sua carriera, costellata di collaborazioni con artisti rinomati e di partecipazioni a produzioni cinematografiche e televisive, è un esempio di dedizione e talento.
• Candida Ippolito, scrittrice e docente, è stata premiata per il suo impegno culturale e letterario. Autrice di opere che esplorano temi cruciali come la condizione femminile e la lotta contro il patriarcato, Candida ha saputo dare voce a storie di emancipazione e coraggio, promuovendo valori di uguaglianza e rispetto.

La serata è stata arricchita da esibizioni artistiche e musicali di grande impatto. Lilla Costarelli e sua figlia Ornella Foti hanno incantato il pubblico con due interpretazioni straordinarie: “How Deep Is Your Love” e “Vorrei incontrarti tra cent’anni”, regalando momenti di pura emozione e raffinatezza musicale.

L’attrice Francesca Ferro ha toccato le corde emotive del pubblico con un estratto dedicato alla “Donna di Bastoni”, ideato da Carmen Consoli che celebra la forza e la resilienza femminile. La sua performance, intensa e coinvolgente, ha aggiunto un’importante dimensione artistica e culturale alla serata.

A regalare momenti di leggerezza e buonumore ci ha pensato lo showman Sasà Salvaggio, che ha intrattenuto il pubblico con il suo cabaret dedicato alle sfumature della lingua siciliana e al rapporto viscerale tra i siciliani e il cibo. La sua comicità brillante ha saputo strappare risate e applausi, arricchendo la serata con un tocco di ironia e leggerezza.

Le sfilate di moda, cuore pulsante dell’evento, hanno visto alternarsi in passerella splendidi abiti da sposa e creazioni di alta sartoria, che hanno incantato il pubblico per la loro eleganza e raffinatezza. Le sfilate sono state accompagnate dal live DJ set firmato Cutulezze, e dalla voce di un raffinato tenore, creando un’atmosfera coinvolgente e dinamica, in perfetta sintonia con le creazioni presentate in passerella. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera è stata l’esibizione di un tenore, che ha incantato la piazza con la sua voce potente ed elegante, aggiungendo un tocco di classe e magia alla serata.

La manifestazione non ha solo celebrato l’eccellenza femminile e artistica, ma ha anche lanciato un importante messaggio sociale. Come da tradizione, la serata ha voluto sensibilizzare il pubblico su temi di grande rilevanza, come la lotta contro il femminicidio, richiamando l’attenzione su una piaga che ancora affligge la società contemporanea grazie, tra l’altro alla toccante esibizione dell’attrice Maria Rita Leotta, che l’ha vista impegnata in un monologo scritto a quattro mani dall’attrice insieme a Giuseppe Cultrera. Attraverso l’arte e la cultura, Quando Giarre Sposa L’Amore si è fatto portavoce di un messaggio di empowerment femminile e di impegno sociale, promuovendo la consapevolezza e il cambiamento.

La tredicesima edizione di Quando Giarre Sposa L’Amore si è conclusa con un successo straordinario, in una piazza gremita di pubblico, nonostante le torride temperature di questa domenica, confermando il valore di un evento che sa unire spettacolo, cultura e impegno sociale e che ha saputo esaltare il talento e la bellezza della Sicilia.