“Mi manca l’aria!”. Ai domiciliari ma dice di essere “claustrofobico” ed esce: arrestato

L’intensificazione delle attività di controllo delle persone sottoposte a misura restrittiva presso la propria abitazione, in ossequio alle direttive strategiche del Comando Provinciale dell’Arma, ha consentito ai Carabinieri della Stazione di Piazza Dante di arrestare in flagranza un 69enne del posto perché responsabile di evasione.

I Carabinieri infatti, al fine di svolgere il consueto controllo per garantire da parte del destinatario della misura cautelare l’osservanza delle relative prescrizioni, si sono recati presso l’abitazione del 69enne in via Villascabrosa, nel popoloso e storico quartiere catanese di San Cristoforo a Catania.

Ecco però che l’inaspettata visita dei Carabinieri presso la sua abitazione, certamente non “gradita” al 69enne, ha fatto sì che i militari accertassero la sua assenza, confermata anche dalla moglie dell’uomo la quale, non ha saputo dar loro alcuna notizia in merito a dove si trovasse in quel momento il marito.

I militari, pertanto, hanno immediatamente attivato le ricerche dell’evaso, battendo palmo a palmo tutta la zona, fino a quando lo hanno rintracciato nei pressi della sua abitazione, proprio al termine della sua “passeggiata”.

Singolari e variegate le giustificazioni addotte ai Carabinieri a propria discolpa dal 69enne, spazianti dall’impossibilità di reperire il proprio medico curante per un suo presunto trasferimento dell’ambulatorio, fino a confessar loro candidamente di non essere stato in grado di frenare la propria voglia di “una boccata d’aria” fuori casa. Le scuse, però, non gli hanno evitato di essere posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, poi, ne ha convalidato l’arresto.