Continua incessante l’attività di controllo sulla presenza di rifiuti non conformi all’interno dei contenitori destinati alla piattaforma ecologica.

Nei giorni scorsi la Sicula Trasporti, la società che gestisce la discarica interprovinciale, con una diffida trasmessa al Comune, ha evidenziato un tasso di contaminazione superiore al 30%, sottolineando come la presenza di materiali non conformi stia compromettendo l’intero processo di smaltimento.

Di fronte a questa emergenza, il Comune ha deciso di intensificare i controlli e di applicare sanzioni severe a tutti coloro che non rispettano le regole.

Preliminarmente amministratori e capi condomini sono stati informati attraverso una comunicazione trasmessa via pec, con cui si ribadiva che i rifiuti contaminati non sarebbero stati ritirati e che i costi per lo smaltimento saranno a carico dei responsabili, al netto dell’elevazione delle sanzioni previste dalle vigenti norme di legge.

E dai controlli congiunti effettuati da polizia locale e Igm sono emerse numerose inadempienze. Decine le sanzioni contestate a carico di condomini che non hanno ottemperato alle disposizioni dell’amministrazione. Controlli che, in una prima fase, si sono concentrati nell’area urbana che si estende ad est dalla via Callipoli e che ieri sono sati ripetuti nella zona ad ovest, compresa la frazione di Macchia e nel territorio ad est dal centro storico.

Numerose le sanzioni contestate per esposizione di rifiuti non conformi o perché non hanno rispettato quanto previsto dall’ecocalendario distribuito ai cittadini. L’amministrazione comunale ricorda a tutti i cittadini l’importanza di rispettare le regole della raccolta differenziata. Solo attraverso una corretta separazione dei rifiuti è possibile garantire un ciclo di gestione sostenibile e ridurre l’impatto ambientale.