Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto in redazione una mail di protesta di una mamma che lamenta diversi disservizi riguardanti il servizio di refezione scolastica dell’Istituto Comprensivo Verga di Riposto.

La signora ci scrive “al fine di rendere pubblico il dissapore che interessa molte famiglie i cui figli frequentano l’IC Verga di Riposto. Da circa due anni il servizio di refezione scolastica ha subito delle interruzioni inaccettabili per le famiglie. Creando disagi e soprattutto creando problemi ai bambini costretti a consumare cibi freddi, panini e simili per un lungo periodo.

In particolare per l’anno scolastico trascorso, il servizio di refezione scolastica è stato sospeso per ristrutturazione della mensa da settembre per circa una paio di mesi, durante i quali le famiglie, per non fare perdere ore di studio ai figli erano costrette a fornire il cibo da fuori. Cibo freddo o da asporto. Nel frattempo l’amministrazione comunale procedeva ad indire gara di appalto ad una mensa esterna. E pertanto la mensa esterna è stata erogata solo dopo 3/4 mesi dall inizio della scuola. Nel frattempo la ristrutturazione della mensa veniva completata nel maggio 2024.

Il corrente anno scolastico iniziato il nove settembre registra lo stesso disservizio – continua la mamma -, che perdurerà ancora per il mese di ottobre. Ora, potrebbe la pubblicità di questi incresciosi fatti – ci chiede la signora – scuotere gli animi e dare tutele e diritti soprattutto i bambini?”.

Abbiamo raccolto la protesta della signora ed abbiamo interpellato il sindaco di Riposto, Davide Vasta, per avere lumi sulla vicenda.

“Mi corre l’obbligo di precisare – dichiara il sindaco Davide Vasta – che il servizio di refezione scolastica, almeno nei 4 anni precedenti al mio insediamento, è sempre stato avviato intorno alla metà di ottobre, come mi hanno confermato la dirigente scolastica ed il personale dei nostri uffici. L’anno scorso il servizio è partito il 14 novembre, a causa di problemi legati al bilancio, quindi 1 mese in ritardo rispetto agli anni precedenti. Quest’anno – prosegue – in linea con la storia del servizio di refezione scolastica ripostese e di centinaia di Comuni, prenderà il via la seconda o la terza settimana di ottobre”.

“Abbiamo provveduto alla pubblicazione del bando di gara – continua Vasta – e le offerte dovranno pervenire entro il prossimo 3 ottobre. Quest’anno, però, il consiglio di istituto, su richiesta di alcuni genitori, ha deciso autonomamente di iniziare il tempo pieno già a partire dal prossimo 30 settembre, dando la possibilità a quei genitori che lo vorranno, di provvedere autonomamente al pasto dei figli. La scuola e i genitori – conclude il primo cittadino – erano al corrente che il servizio di refezione non sarebbe stato avviato, come accade ogni anno, prima della metà di ottobre”.