Il Consiglio comunale di Giarre ieri sera ha approvato all’unanimità la richiesta di conferimento del titolo di città. Si tratta di un titolo che può essere concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno, a Comuni che si sono distinti per ricordi, monumenti storici e per l’importanza e viene chiesto dai Comuni con un’istanza presentata al Ministero dell’interno.

Per portare avanti l’istruttoria un importante contributo è stato dato dal dott. Mario Cavallaro, ex dipendente comunale e appassionato dello studio della storia della città e dell’hinterland.

Durante la seduta di ieri sera, il sindaco Leo Cantarella, ha sottolineato che la comunità giarrese merita questo titolo, per ciò che rappresenta nell’hinterland.

Dalla maggioranza, il consigliere Raffaele Musumeci ha ricordato che il titolo di città è onorifico, non dà alcun vantaggio ma ha ribadito il dovere di tutti di mantenere nelle istituzioni livelli di qualità e di immagine quanto più alti possibile.

Dai banchi dell’opposizione, Leo Patanè ha auspicato che i servizi offerti ai cittadini siano di pari passo, adeguati al titolo.

Rinviato, invece, il punto relativo alla ricomposizione e surroga dei componenti delle commissioni consiliari che si sono dimessi nelle scorse settimane: manca ancora l’accordo politico.