Un progetto di animazione e socializzazione per la terza età, sorto dal gradimento espresso negli ultimi anni per iniziative simili e per le richieste, in numero sempre crescente, che giungono agli uffici dei Servizi Sociali: è questo il fulcro della proposta di Delibera di Giunta del 4 ottobre scorso nella quale viene chiarito come la somma complessiva di seimilacinquecento euro, ‘quale rinuncia alle indennità degli amministratori per l’anno 2024’, verà utilizzata per questa finalità.

Il supporto del Servizio Civile lo scorso anno si era rivelato fondamentale per garantire la riuscita di questa tipologia di progetto, ma i tagli che il Governo ha attuato in questo senso hanno di fatto impedito di replicare quanto di buono realizzato in favore della terza età: l’Atto di Indirizzo presente nella sopraccitata Delibera rappresenta, adesso, la soluzione per la necessaria copertura atta a garantire il servizio che già da ottobre prenderà il via.

L’obiettivo è ancora quello di migliorare la socializzazione degli anziani, determinando benefici sia fisici che psicologici, con particolare cura alle relazioni sociali e al senso di appartenenza e di connessione con la comunità tutta. Consapevoli del successo delle iniziative già attuate, ci si impegnerà anche nella realizzazione di percorsi di ginnastica dolce e di laboratori di ballo idonei all’età e alle caratteristiche psico-fisiche degli utenti della terza età.

“Nel corso del primo anno di amministrazione il lavoro con gli anziani del territorio ha portato frutti importanti”, ha dichiarato il Sindaco, Quintino Rocca. “Durante le diverse iniziative organizzate abbiamo visto come l’impatto su questa fascia di popolazione sia stato assai positivo, regalando momenti importanti e spingendoci a ragionare sulla necessità di continuare a lavorare in questa direzione. La notizia dei tagli del governo Meloni al Servizio Civile ha rappresentato una tegola in questo senso, ma la manifestazione d’intenti di quest’Amministrazione è stata ed è chiara: stare vicina ai santantonesi, alle esigenze del territorio, a partire dai più fragili. Ringrazio, per questo, le mie assessore e i miei assessori, per il grande senso di responsabilità mostrato una volta ancora”.