Lions Giarre-Riposto ed Istituto “Falcone” di Giarre, per i “valori dello sport”!

Il Lions Club Giarre – Riposto, presieduto dalla prof.ssa Tina Fallico, insieme al socio dott. Giuseppe Monforte, presidente del services “Turismo e Territorio, Sport, Inclusione e Disabilità, Rapporti Internazionali – Scambi culturali”, con un sentito ringraziamento hanno voluto far dono di una targa ricordo alla Dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero IPSSEOA “G. Falcone” di Giarre, prof.ssa Monica Insaguine. Il riconoscimento è stato assegnato per ringraziarla, come hanno spiegato gli organizzatori, “della sua gentile disponibilità e per aver favorito l’organizzazione di una partita di Pickleball, mettendo a disposizione la palestra dell’Istituto Alberghiero e, nel contempo, per aver sottolineato il ruolo della disciplina sportiva nella vita scolastica degli studenti, facendo risaltare il valore ed i benefici dello sport e della competizione, ormai riconosciuti e consolidati anche dalla comunità scientifica”.

Il Pickleball è un nuovo sport che sta incontrando l’interesse di tantissimi giocatori ed è una disciplina propedeutica al tennis, destinata a diventare un must tra gli amanti della racchetta. Le nuove generazioni l’hanno molto apprezzata, soprattutto negli Stati Uniti, con certezza e convinzione, dando forza al concetto che l’attività fisica garantisce all’organismo vantaggi per la salute. Questo vale per persone di tutte le età, anche se l’esercizio fisico deve essere adeguato alle condizioni dell’individuo. Per i giovani è fondamentale far tesoro degli insegnamenti e dei benefici dello sport, che trasformano il giovanissimo studente in un adulto sano e responsabile. Ed allora lo sport è anche un potente maestro di vita, insegna la lealtà, il rispetto, la tolleranza, il significato di vittoria e sconfitte. Ed è attraverso le discipline sportive che i giovani hanno la possibilità di conoscere ed apprendere valori come l’amicizia e la solidarietà, la fiducia in sé stessi e negli altri.

Ed allora, praticare sport non rappresenta uno ostacolo allo studio, non distrae dall’apprendimento, ma, al contrario, contribuisce ad innalzare l’attenzione e spinge lo studente ad un maggiore impegno nell’iter scolastico prescelto.

Anna Fichera