Venti giorni dopo l’ultimo aggiornamento a Giarre gli assessori sono ancora senza deleghe ma stavolta dovremmo essere in dirittura d’arrivo e la crisi potrebbe risolversi entro le prossime 72 ore.
Due dovrebbero essere le variazioni che riguarderanno la composizione della Giunta. A trovare spazio saranno il gruppo consiliare “Giarre 2024” composto da Salvatore Cantarella e Salvatore Cavallaro che dovrebbero essere rappresentati in Giunta da Irene Leotta, dipendente CGIL, ed il gruppo consiliare “Noi per Giarre” (fino ad ora all’opposizione) composto da Leo Patanè ed Alfio Tomarchio (vicini ad esponenti di Fratelli d’Italia) e che sarà rappresentato in Giunta dallo stesso Leo Patanè.
A proposito del gruppo “Noi per Giarre” lo stesso è finora stato composto da tre consiglieri comunali: oltre a Patanè e Tomarchio ne faceva parte anche Francesco Vitale. Faceva parte perché Vitale in una nota comunica la sua fuoriuscita dal gruppo e l’adesione al gruppo Misto.
“In considerazione della grande confusione e incertezza che contraddistingue l’azione amministrativa, dei continui distinguo, dell’evidente immobilismo, dell’inevitabile effetto negativo che tutto ciò produce sugli interessi della comunità giarrese – commenta Francesco Vitale -, ritengo necessario riconfermare individualmente la mia posizione critica, assunta sin dall’inizio della consiliatura che richiami l’attenzione di tutti affinché si metta al centro di tutte le azioni politiche l’interesse primario della nostra città e delle sue necessità.
Ne consegue – conclude Vitale – la mia adesione al Gruppo Misto dal quale continuerò ad essere da pungolo all’azione amministrativa dell’attuale governo della città, nell’interesse superiore della comunità giarrese”.