Attività preventiva contro i fenomeni di criminalità e massima incisività al contrasto dello smercio di droghe, questi gli input operativi che hanno portato i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Catania all’arresto in flagranza per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti”, di un pusher 42enne residente a Gravina di Catania, pregiudicato, il quale, sulla base dell’attività info-investigativa dei Carabinieri, aveva avviato un florido commercio di droga in via Capo Passero a Catania.
Una volta chiarito il quadro investigativo, gli investigatori hanno, dunque, pianificato il piano d’azione, organizzando un servizio di osservazione a distanza ed in “modalità discreta” nei pressi della piazza di spaccio dove il pusher, a bordo di un motociclo, “serviva” i suoi clienti.
Il momento più propizio per intervenire si è presentato dopo qualche ora di appiattamento, quando gli investigatori lo hanno visto arrivare in sella al suo scooter, un Honda SH350, e poi scendere e fermarsi accanto al mezzo, guardandosi intorno con fare circospetto.
Avendo compreso che il pusher si era rifornito ed era pronto per effettuare una consegna, i Carabinieri lo hanno immediatamente bloccato e sottoposto a perquisizione, nel corso della quale hanno recuperato nel casco, che lui aveva poggiato sulla sella del motorino, 37 dosi di cocaina – crack e 43 dosi di cocaina. Inoltre nelle tasche dei pantaloni del pregiudicato, i militari hanno scovato una radio ricetrasmittente walkie talkie perfettamente funzionante, e 35,00€. Droga, denaro e la radio ricetrasmittente sono stati sequestrati, mentre il pusher è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha disposto, per lui, la custodia cautela in carcere.