Alluvione del 13 novembre, l’on. Barbagallo sui luoghi: “non solo solidarietà, ora ristori certi per ripristino danni”

“Sono qui per esprimere solidarietà e vicinanza alla popolazione per i danni e i gravi disagi subiti dal violento nubifragio di due giorni fa. Una vera apocalisse, visto che in poche ore le precipitazioni violente hanno raggiunto la quantità di pioggia che di solito si accumula in un anno, con l’acqua che ha travolto tutto, facendosi spazio con una violenza assurda”.

Così il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, che questa mattina ha effettuato un lungo sopralluogo nelle zone del Catanese, devastate dalle forti piogge di due giorni fa, tra cui Altarello e Torre Archirafi, nei pressi di Riposto.

“Rivolgo un ringraziamento ai vigili del fuoco, agli operatori della protezione civile – prosegue – e ai tanti volontari che hanno reso possibile un lento ritorno alla normalità. Ora però è necessario garantire non soltanto ristori per l’assistenza alla popolazione e per la rimozione dei detriti ma soprattutto per i tanti danni a persone e cose e in particolare per la messa in sicurezza del territorio. Non si può perdere tempo: chiediamo che la protezione civile proceda alla quantificazione dei danni, che la giunta regionale deliberi la richiesta dello stato di emergenza e mobilitazione e al governo nazionale di trasferire celermente le risorse economiche necessarie. I danni di questa alluvione – aggiunge – si recuperano con risorse certe e con procedure di erogazione snelle e di facile accessibilità non soltanto per le famiglie ma anche per le imprese. A questo proposito come Pd abbiamo presentato un emendamento alla manovra finanziaria che prevede lo stanziamento di ulteriori 20 milioni – conclude – per eventi calamitosi come questo”.