Duplice femminicidio di Riposto, assolto dalle accusa di concorso in omicidio Lucio Valvo

Assolto per non aver commesso il fatto. Torna in libertà il 58enne Luciano Valvo, imputato per concorso nell’omicidio di Carmelina Marino, la donna uccisa nel febbraio dello scorso anno a Riposto da Salvatore La Motta, poi suicidatosi con un colpo di pistola davanti alla Caserma dei carabinieri.

Secondo l’accusa, l’uomo aveva avuto un ruolo attivo nell’uccisione della donna poiché, a bordo della propria Volkswagen Golf nera, aveva accompagnato l’omicida sul lungomare di Riposto, il luogo del delitto e, subito dopo gli spari, lo aveva portato altrove, allontanandolo dalla scena del crimine.

Nessun ruolo, invece, gli era stato contestato per il secondo femminicidio di La Motta, quello di Santa Castorina, avvenuto subito dopo nella centrale via Roma della città marinara.

Grande soddisfazione per l’assoluzione del proprio assistito è stata espressa dall’avvocato Enzo Iofrida, difensore di Valvo. Entro 90 giorni verranno depositate le motivazioni della sentenza.