In questi giorni post alluvione si comprende l’importanza dei volontari in occasione di eventi estremi come quello che ha colpito questa zona. Giarre, come si ricorderà, non ha un proprio gruppo di protezione civile facente capo al Comune e sono accorsi volontari da altri Comuni e altre province per aiutare con idrovore a togliere l’acqua dalle abitazioni o per spalare fango.

Operativi anche i volontari del Comitato jonico etneo della Croce rossa italiana, guidati da Alessio Tedesco. Nei primissimi momenti post alluvione la Cri è stata di ausilio al sindaco Leo Cantarella per effettuare sopralluoghi nei luoghi più colpiti.

La Cri ha poi prestato soccorso a chi aveva necessità ad esempio per l’auto impantanata. Oltre ai propri mezzi, la Croce rossa da altri comitati ha ricevuto in supporto un altro fuoristrada, un’ambulanza 4×4 e un autocarro. Tra gli interventi effettuati, su indicazione della sala operativa regionale di Croce rossa i volontari hanno aiutato una persona che aveva un intervento urgente da effettuare e l’hanno accompagnata in aeroporto mentre, come si ricorderà, le strade erano chiuse e il traffico sulla nazionale verso Catania era bloccato.

Adesso, come riferisce il presidente Tedesco, il comitato ha a disposizione anche uno psicologo per chi avverte la necessità di un supporto post emergenza. A breve il Comitato organizzerà anche una raccolta di vestiario per chi ha subito danni. Il numero del Comitato Cri jonico etneo con sede a Giarre è 0952902620.