Giovedì 21 novembre scorso, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, la cittadina dell’Alcantara ha celebrato la Festa dell’Albero, un evento carico di significato e partecipazione, organizzato dall’Istituto Comprensivo di Francavilla di Sicilia in collaborazione con il Circolo Legambiente di Taormina – Valle Alcantara, il Dipartimento per lo Sviluppo Territoriale di Messina e l’Amministrazione Comunale. Piazza Wojtyla si è trasformata, dalle 10:00 alle 13:00, in un vivace palcoscenico di attività che hanno coinvolto bambini e ragazzi di tutti gli ordini di scuola: Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado.
La manifestazione si è aperta con i saluti istituzionali della Dirigente scolastica Maria Rita Lo Giudice, che ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare i giovani alla cura dell’ambiente, seguita dal Sindaco Vincenzo Pulizzi, il Vicesindaco Gianfranco D’Aprile, Annamaria Noessing, presidente del Circolo Legambiente, e il dottor Giovanni Dell’Acqua, dirigente del Dipartimento per lo Sviluppo Territoriale.
Il pubblico è stato poi intrattenuto dai racconti in dialetto “francavigghiotu” del Cuntastori Ciccino Sciacca, che ha saputo unire tradizione e divertimento con la sua narrazione vivace e coinvolgente.
Le classi dell’istituto hanno avuto modo di presentare i propri elaborati, frutto di un percorso educativo volto a scoprire il valore degli alberi per la vita del nostro pianeta: “mandala” (secondo la filosofia orientale simboli spirituali rappresentativi del cosmo, a forma circolare) realizzati con foglie e materiali riciclati, festoni decorativi, cartelloni, ricerche sugli alberi e il loro ruolo per l’ecosistema, poesie e letture di brani. Tenerissimi i più piccoli che con le loro decorazioni simulavano il bosco.
Grazie al lavoro sinergico di scuola, istituzioni, associazioni e operatori della Forestale, la Festa dell’Albero si è confermata un’occasione unica per educare alla sostenibilità e celebrare la bellezza della natura, seminando valori che cresceranno insieme ai giovani cittadini di Francavilla di Sicilia.
Luigi Lo Presti