Ieri sera il Consiglio Comunale di Acireale ha deliberato l’ acquisizione al patrimonio comunale del complesso acquedottistico denominato “Acque Raneri”.

L’assessore con delega al Patrimonio Enzo Di Mauro e il dirigente Andrea Giudice hanno presentato in aula la proposta di delibera dell’Area Tecnica e Progettazione, ripercorrendo minuziosamente l’iter avviato con l’espropriazione del pozzo nel lontano 1998.

Sono intervenuti sulla proposta di delibera anche la dirigente dell’Area Finanziaria Antonella Battaglia e il Collegio dei Revisori dei Conti. Al termine della lunga seduta il presidente del Consiglio comunale Michele Greco ha registrato: 14 voti favorevoli, un voto contrario e cinque astenuti.

All’indomani dell’approvazione, il sindaco Roberto Barbagallo dichiara: “Con l’acquisizione del complesso acquedottistico Raneri il Comune arricchisce il suo patrimonio con un bene prezioso qual è quello dell’acqua. Acireale si è sempre distinta per aver assicurato ai cittadini la dotazione del prezioso liquido. È una tra le più importanti azioni di rilevanza strategica di questa Amministrazione. In un momento in cui la Sicilia soffre la mancanza d’acqua, Acireale si dota di una infrastruttura che scongiura questa disastrosa ipotesi. È una scelta fatta nell’interesse della città e delle sue finanze nella misura in cui, tra l’altro, la mette al riparo da un contenzioso milionario. Lo hanno dichiarato in aula i Revisori dei conti: si tratta della scelta più giusta e più garantista per l’equilibrio dei conti della città,- sottolinea il primo cittadino-. Acireale si presenterà, rispetto alla future gestioni idriche, con una condizione di autorevolezza amministrativa e organizzativa di cui si dovrà tenere conto. Ringrazio il Consiglio comunale nella sua interezza per il dibattito che ha animato la delibera e per i contributi che hanno aiutato i singoli consiglieri ad esprimersi in assoluta serenità”.

Per celebrare il 25 Novembre le donne del Consiglio comunale e della Giunta hanno indossato una piccola rosa rossa sul petto, simbolo di amore, vita, passione e femminilità per dire no ad ogni forma di violenza.