La figura del notaio, le caratteristiche della professione, l’iter universitario e professionale, il concorso e le tematiche “casa, impresa e territorio”, sono questi e molti altri gli argomenti trattati ieri – giovedì 28 novembre – all’I.I.S. Leonardo di Giarre, durante la presentazione del progetto “Notai a scuola per la legalità”, promosso dal Consiglio Nazionale del Notariato con la collaborazione delle Scuole Secondarie di II grado e del Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Catania e Caltagirone, presieduto da Vincenzo Vacirca.
L’iniziativa ha visto a confronto le importanti figure istituzionali dei notai con i giovani studenti della scuola etnea. «È un progetto – ha spiegato il notaio Alfredo Tamburino, referente per la Comunicazione presso il Consiglio Nazionale del Notariato – nato nel maggio del 2024, già attuato a Brescia e a Lecce, che ora arriva a Catania, esattamente a Giarre, per illustrare agli studenti il ruolo sociale, le funzioni e l’essenza della nostra professione direttamente dalla voce dei notai. È un’opportunità di consapevolezza in più per i ragazzi che si accingono a scegliere il loro percorso di studi».
«Abbiamo coinvolto i ragazzi delle quarte e quinte classi – ha aggiunto Tiziana D’Anna, dirigente scolastico – che, proiettati a intraprendere il percorso universitario, potrebbero essere maggiormente interessati ad acquisire informazioni circa lo sviluppo della professione del notaio».
Il progetto evolve in quattro moduli didattici: un modulo introduttivo sul ruolo del notaio e tre moduli tematici su casa, impresa e testamento. Tra gli obiettivi l’iniziativa punta a trasmettere agli studenti il ruolo sociale svolto dal notaio, ad avvicinarli a tutti i temi notarili in maniera coinvolgente e inclusiva, a sensibilizzare alla cultura della legalità, a introdurre il tema della certezza che i notai garantiscono.