Grande festa per zia Pasqualina, nella struttura di accoglienza S. Rita di Carrabba di Mascali, dove in compagnia di parenti ed amici, ha festeggiato 100 anni.

Elegantissima con il suo cappellino con la veletta, zia Pasqualina Samperi si è commossa nel vedersi circondata da tanto affetto.

Nata a Mascali il 30 novembre del 1924, zia Pasqualina, casalinga, sposatasi molto giovane, a soli 20 anni, con Rosario Cardillo, non ha avuto figli, ma tanti nipoti e pronipoti da parte dei suoi fratelli, sorelle e di suo marito.

“Zia Pasqualina – dice la nipote Valentina – è amata da tutti per il suo carattere affettuoso, gentile e altruista. Una donna che amava viaggiare e spesso d’estate andava a fare visita ad alcuni dei suoi nipoti che abitano al nord. Ottima cuoca, ricordo molto bene soprattutto quando preparava il polpettone e i maccheroni. Ancora oggi, all’età di 100 anni, ha una mente fresca, ama ascoltare poesie e spesso ce ne recita alcune scritte proprio da lei. A quei tempi era moto difficile andare a scuola e zia Pasqualina frequentò solo fino alla terza elementare”.

Nel 1928, durante l’eruzione dell’Etna che distrusse Mascali, zia Pasqualina, con la sua famiglia dovettero trasferirsi a Giarre, per poi ritornare ad abitare a Mascali, solo dopo la sua ricostruzione.

“Fino all’età di 97 anni è rimasta a casa sua accudita dai suoi nipoti – ha detto la nipote Valentina –. Dopo non riuscendo più a camminare e a gestirsi autonomamente è stata accolta nella struttura di accoglienza per anziani di Carabba di Mascali, dove non le manca la compagnia e l’assistenza”.

A fare festa con zia Pasqualina per l’invidiabile traguardo anche la sorella 80enne Angelina, i nipoti e pronipoti, gli anziani della struttura, molti amici, il sindaco di Mascali Luigi Messina e il vice sindaco Veronica Musumeci che le hanno regalato una targa ricordo, padre Anthony Raj e padre Rosario Di Bella.