Vent’anni fa salvò una ragazza che tentò un gesto estremo, premiato il poliziotto Maurizio Grasso -
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Vent’anni fa salvò una ragazza che tentò un gesto estremo, premiato il poliziotto Maurizio Grasso

Vent’anni fa salvò una ragazza che tentò un gesto estremo, premiato il poliziotto Maurizio Grasso

Nella mattinata di venerdì 29 novembre scorso presso l’aula consiliare di Palazzo degli Elefanti a Catania, si è svolta una significativa cerimonia premiale nei confronti del Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Maurizio Grasso, indetta dal Presidente del Consiglio Comunale Sebastiano Anastasi e dal Segretario Generale Provinciale di Catania del sindacato di polizia MP Marcello Rodano.

Tale riconoscimento è stato conferito, al valoroso poliziotto, nel ventennale della ricorrenza del suo eroico comportamento allorché, il 24 novembre del 2004, nel corso di un intervento di servizio per la segnalazione di una giovane donna lanciatasi in mare dalla scogliera del viale Ruggero di Lauria, non esitava, con slancio di generoso altruismo, a tuffarsi nelle fredde e tumultuose onde, al fine di strappare da morte certa, l’autrice dell’insano gesto.

Solo dopo estenuanti sforzi e grazie alla sua prestanza fisica, il Sov. Capo Maurizio Grasso riusciva quindi, dopo aver nuotato forsennatamente contron il tempo per circa 100 mt., a raggiungere e a sottrarre dalla morsa della corrente l’aspirante suicida ormai priva di sensi e in balia dei marosi, salvandola, a rischio della propria vita, da sicuro annegamento e venendo a sua volta soccorso dalla motovedetta della polizia che accorreva sul posto dopo alcuni minuti.

Durante la sobria ma sentita commemorazione si sono susseguiti gli interventi del Vice Questore Dr. Marcello Rodano, dirigente della centrale operativa della Questura di Catania al tempo della vicenda all’origine della ricompensa premiale e il prof. Marco Leonardi docente di Storia Medievale presso l’Università di Catania. Inoltre stati molto toccanti gli interventi degli alunni partecipanti al progetto legalità della scuola Vitaliano Brancati di Librino, accompagnati dalle tutor prof.ssa Isabella Arcidiacono e Prof.ssa Giusy Nicolosi.

In specie, hanno rivolto parole di gratitudine al Sov. Capo Maurizio Grasso, il baby Sindaco Samuel Russo e i baby assessori Sofia Bartolotta e Giulia Greco. All’evento hanno presenziato, fra gli altri, il Capo Centro Operativo della D.I.A. per la Sicilia Orientale Dr. Giuseppe Emiddio e, in rappresentanza del Questore, il Capo di Gabinetto della Questura di Catania Dr. Alessandro Drago.

A conclusione della toccante rievocazione dei fatti, al Sov. Capo Polstato Maurizio Grasso è stata consegnata, per mano del Presidente del Consiglio Comunale Sebastiano Anastasi, una targa ricordo del temerario e altruistico gesto.

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