Esercizio abusivo della professione veterinaria e maltrattamento di animali: condannata a 10 mesi di reclusione una 59enne

Soddisfazione per le associazioni animaliste che si sono costituite congiuntamente parte civile per difendere nelle aule del Tribunale i diritti degli animali.

Dopo circa cinque anni è stata condannata dal Tribunale di Catania, Giudice dott.ssa Caserta, alla pena di 10 mesi di reclusione e di 600 euro di multa oltre al pagamento delle spese processuali l’autrice N.E., di anni 59, dichiarata colpevole di esercizio abusivo della professione veterinaria che ha assorbito il reato di maltrattamento dei felini stanziati in Villa Curia a Catania, si attende la motivazione della sentenza n. 6819/2024 il cui dispositivo è stato pubblicato il 29/11/2024.

Ricordiamo che l’imputata era stata rinviata a Giudizio per molteplici reati tra i quali spiccavano l’esercizio abusivo della professione veterinaria, il maltrattamento di animali e l’occupazione di porzioni di immobile di Villa Curia differenti rispetto a quelle autorizzate.

Come è noto, l’area di Villa Curia il 21 maggio 2019 è stata posta sotto sequestro a seguito di un sopralluogo effettuato dalla Polizia Municipale durante il quale sono emerse carenze igienico-sanitarie e a seguito del quale il Comune di Catania ha revocato l’incarico di volontariato per la mancata osservanza del regolamento di gestione Oasi felina comunale Parco Curia all’associazione Gli Altri.

L’avv. Floriana Pisani dell’associazione Le Aristogatte e l’avv. Tania Cipolla dell’associazione l’Altra Zampa costituitesi parte civile si dichiarano soddisfatte della condanna penale ma soprattutto di aver ottenuto anche la condanna dell’autore del reato al risarcimento dei danni arrecati da liquidarsi in separata sede dinnanzi al Giudice civile competente oltre alla condanna alle spese di assistenza e difesa pari a 1.000,00 euro ad associazione.

I presidenti delle associazioni Vera Russo e Emanuela Tosto avendo tra le loro finalità statutarie il benessere degli animali e tra i loro principi etici il divieto assoluto di accettare maltrattamenti a danno degli animali sono soddisfatti del risultato ottenuto e continueranno la loro battaglia riunendosi per dare un segnale forte alla collettività al fine di sensibilizzarla sul disvalore legale ma soprattutto etico dei reati di maltrattamento a danno degli animali indifesi che anche a causa dell’indifferenza della collettività subiscono maltrattamenti crudeli e sofferenze inutili oltre ad essere oggetto di bieca mercificazione.

L’associazione Le Aristogatte era anche intervenuta per tutelare i felini di Villa Curia nella causa pendente davanti al TAR di Catania che con la sentenza n. 2823/2021 ha confermato la revoca all’associazione Gli Altri dell’incarico di volontariato presso Villa Curia di Catania.

Le Aristogatte considerato che i gatti liberi che vivono nel territorio comunale costituiscono Patrimonio Indisponibile dello Stato, del Comune, delle Associazioni di Volontariato, di Gattari/e, nonché di tutto il personale – appositamente incaricato dall’Amministrazione Comunale – hanno accettato l’incarico di garantire il benessere dei felini e si sono fatte carico dell’immensa e inaspettata mole di lavoro per aiutare questi gatti.

Le associazioni continueranno questa battaglia di civiltà e chiedono ai cittadini di segnalare eventuali ulteriori abusi ai danni degli animali.