La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria dei locali che ospitano la storica Caserma dei Carabinieri di Piazza Annunziata a Francavilla di Sicilia, presidio di legalità e sicurezza.
Gli interventi riguarderanno la parte dell’immobile di proprietà comunale destinata agli alloggi dei militari, siti al primo piano della struttura, e saranno finalizzati al conseguimento di una migliore fruibilità degli ambienti, aumentarne le condizioni di sicurezza e renderla pienamente funzionale al suo scopo, per una spesa prevista di circa 43mila euro. Il progetto ha ottenuto i necessari pareri favorevoli, il nulla osta dei competenti organismi di controllo e l’autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Soprintendenza BB.CC.AA.
L’importo costituisce solo una parte del finanziamento complessivo di 78.597,92 euro riconosciuto al Comune di Francavilla di Sicilia ai sensi del D.A. (Regione Sicilia) n. 108 del 24.04.2024, con il quale all’art. 1 è stato approvato il riparto delle disponibilità del Fondo per gli investimenti dei Comuni per l’anno 2024, pari a complessivi € 115.000.000,00.
L’idea progettuale, come descritta nella relazione elaborata dall’Ufficio tecnico comunale, è quella di rinnovare i pavimenti con la posa di un pavimento in laminato su quello esistente, la sostituzione degli infissi esterni e la sistemazione delle porte interne, la collocazione di n. 2 porte blindate, la pose di grate in ferro alle finestre esterne, la tinteggiatura degli ambienti, l’installazione di n. 3 condizionatori (senza unità esterne) e la sostituzione di alcuni sanitari e del lavabo cucina.
Cenni storici dell’immobile (dalla “Relazione tecnica illustrativa”)
“L’odierno palazzo municipale in origine era un ex convento delle suore clarisse di Santa Teresa, fatto costruire nel sec. XVII per volontà del visconte Jacopo Ruffo a favore della sorella Maria Teresa. La costruzione originaria occupava un piano terreno, una chiesa, un chiostro, un giardino, un fondaco e un primo piano. Una lapide marmorea conservata nel palazzo Cagnone ne commemora l’evento. Il Comune trasferì la sua sede scambiandola con quella precedente avuta dal 1866 nei locali dell’ex-Convento dei Carmelitani. Nel 1929-1930 tutto lo stabile fu ristrutturato con l’aggiunta di un ulteriore piano che ha però interessato soltanto l’ala sinistra e il corpo centrale. Oggi il palazzo è sede degli Uffici Comunali, del Comando di Polizia Municipale nonché della citata Caserma dei Carabinieri”.
Luigi Lo Presti