Giarre, quale futuro di quel che è rimasto del centro diurno di via Berlinguer? -
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Giarre, quale futuro di quel che è rimasto del centro diurno di via Berlinguer?

Giarre, quale futuro di quel che è rimasto del centro diurno di via Berlinguer?

“Il centro diurno di via Berlinguer deve tornare quello che era prima”. Lo dice la neo assessore alle politiche sociali, Irene Leotta. Il centro diurno (nella foto sopra poco prima della sua apertura) da quasi 4 anni ospita, infatti, due famiglie della palazzina inagibile di contrada Rovettazzo, dove nel 2020 crollò un balcone e si sfiorò la tragedia. La palazzina popolare, di competenza dello Iacp di Catania, è stata ricostruita e, nel 2025, è finalmente prevista la consegna dei nuovi alloggi.

Irene Leotta

In questi anni, la presenza di queste famiglie all’interno della struttura ha limitato fortemente l’attività del Centro diurno, gestito da una cooperativa. L’immobile, come si ricorderà, per tanti anni fu un’opera pubblica incompiuta. Durante la sindacatura Bonaccorsi, si ottenne il finanziamento per ultimarla. La struttura, molto ampia, è stata utilizzata come centro diurno per anziani ma anche per ospitare i centri estivi per minori. In questi 4 anni, anziani e minori, fasce deboli della società, non hanno potuto fruire di questo immobile, in una città dove manca ormai di tutto in ambito pubblico e le poche strutture funzionanti sono fatiscenti e necessitano di importanti interventi di manutenzione.

Frattanto, in questi anni alle famiglie è stato offerto di alloggiare altrove, a spese dello Iacp, ma le stesse hanno preferito rimanere nell’immobile di via Berlinguer.

L’assessore Leotta ha chiaro il da farsi: “Dopo le feste intendo incontrare il direttore generale dello Iacp di Catania, Patrizia Giambarveri, per sapere quando saranno ultimati i lavori della nuova palazzina. Il centro diurno deve essere restituito alla città, si trova in una zona centrale, facilmente raggiungibile dai mezzi pubblici e si presta per essere utilizzato per varie finalità su cui lavoreremo in seguito”.

Il centro diurno un mese fa ha subito anche il furto di un frigorifero, di materiale igienico e di una stufa. Un paio di giorni fa, all’interno della struttura si è svolta la festa di Natale degli anziani seguiti dalla cooperativa che opera dentro la struttura.

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