Tanti gli amici che domenica scorsa, presso il campo sportivo di Mascali, hanno voluto celebrare lo sport, la disciplina del calcio, che Pippo Scuto amava, e onorare la memoria di un uomo, di carabiniere stimato, conosciuto e rispettato da tutta la comunità per la sua generosità e disponibilità, ma anche un uomo che ha dedicato la sua vita a trasmettere i valori autentici del calcio.
“Per nostro padre – hanno detto i figli Gaetano, Alberto e Ninni – il calcio era uno strumento per forgiare il carattere dei giovani, insegnando loro i valori del rispetto, della perseveranza, il lavoro di squadra e la capacità di affrontare le difficoltà”.
A ricordare l’amico Scuto anche l’assessore allo sport Angelo Patti che ne sottolinea la doti umane: “Grande amico e persona perbene, nonno e papà eccellente, carabiniere generoso, gioioso, sempre a disposizione dei giovani riusciva a trasmettere loro i sani valori dello sport”.