Alluvione del 13 novembre: la Protezione civile regionale decreta i primi aiuti ed interventi per Riposto, Giarre e Mascali IL DETTAGLIO -
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Alluvione del 13 novembre: la Protezione civile regionale decreta i primi aiuti ed interventi per Riposto, Giarre e Mascali IL DETTAGLIO

Alluvione del 13 novembre: la Protezione civile regionale decreta i primi aiuti ed interventi per Riposto, Giarre e Mascali IL DETTAGLIO

La Regione Siciliana, Dipartimento di Protezione civile, retto dal dirigente generale ing. Salvatore Cocina, dopo i sopralluoghi dei giorni scorsi in seguito agli eventi alluvionali del 13 novembre scorso, sta iniziando a dare le risposte che si aspettano i Comuni colpiti.

Infatti, con alcuni decreti emanati a cavallo tra Natale e Capodanno, ha stanziato sia fondi per i Comuni che dato in appalto alcune importanti opere.

Nel dettaglio un decreto prevede la concessione di contributi al fine di avviare con urgenza gli interventi di ripristino delle condizioni di normalità e della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture, a salvaguardia della pubblica e privata incolumità.

Al Comune di Riposto, territorio più colpito dall’alluvione, sono stati stanziati oltre 1 milione e mezzo di euro. 801.971,26 euro sono stati stanziati come contributo ed in parte già utilizzati dall’Ente tant’è che il Consiglio comunale ripostese ha già votato, il 30 dicembre scors, i debiti fuori bilancio. Altri 750.000 euro sono così ripartiti: 600.000 euro come contributo per lavori sul torrente Jungo (rimozione detriti, pulizia alveo, sistemazione tratti intubati divelti ecc..) e 150.000 euro come contributo per riparazione danni da infiltrazione di acque meteoriche presso la scuola I.C. Verga plesso Marano.

Sempre a salvaguardia del territorio ripostese la Protezione civile regionale ha avviato un intervento diretto di somma urgenza per il ripristino della sezione fluviale con la verifica delle sezioni sottotraccia e la rimozione dei detriti alluvionali nell’alveo del torrente Babbo-Torre nella zona fociale e nelle sedi stradali ad esso limitrofe nel Comune di Riposto per una spesa complessiva di euro 750.000. I lavori sono stati affidati ad un’azienda giarrese, la JONICA 2001 Soc. coop.

Al Comune di Mascali sono stati destinati 470.000 euro: 400.000 euro come contributo per i lavori in somma urgenza per la messa in sicurezza di via S. Alfio, risagomatura alveo torrente Carmine, realizzazione di caditoie a nastro, risagomatura argini torrente Continella fino alla confluenza con il torrente Macchia, realizzazione di caditoie a nastro sull’attraversamento Torrente Salto del Corvo. Altri 70.000 euro per lavori urgenti di rimozione detriti e frane – riparazione tetto immobile comunale di protezione civile sede della ODV NOES danneggiato.

Anche a Mascali la Protezione civile regionale ha avviato un intervento diretto di somma urgenza: si tratta del ripristino e la protezione della viabilità di un tratto della SP 5/II, denominata anche via San Giovanni, nel Comune di Mascali, per il crollo del muro di controripa a gravità in pietrame per una spesa complessiva di euro 645.000. I lavori sono stati affidati ad un’azienda di Milo, la Sorbello Alfio.

Al Comune di Giarre sono stati destinati 550.000 euro: 300.000 euro per la sistemazione urgente sistema di smaltimento acque e ripristino Via Foscolo (strada di accesso alla casa mandamentale) e 250.000 euro per lavori di somma urgenza legati all’evento meteo avverso.

Al Comune di Piedimonte Etneo vanno 80.000 euro come contributo per ripristino danni crollo muro con interessamento della SP 68 e varie strade comunali danneggiate. Infine a Sant’Alfio destinati 130.000 euro per ripristino danni; a Castiglione di Sicilia, per le stesse motivazioni, altri 110.000 euro ed a Linguaglossa un contributo di 100.000 euro per il ripristino sedi stradali di accesso al territorio comunale e di collegamento con gli altri Comuni.

 

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